Ospedali dipinti, obiettivo raggiunto: il Pronto Soccorso pediatrico del Policlinico di Messina diventerà un acquario [FOTO]

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Dopo aver raccolto a ottobre la somma necessaria a realizzare l’“Isola del Sorriso” è stato tagliato oggi anche il secondo traguardo per avviare il secondo step del progetto che si propone di trasformare il pronto soccorso pediatrico del Policlinico di Messina in un Acquario

Il contatore delle donazioni a sostegno del progetto ideato da Ospedali Dipinti per il Policlinico G. Martino ha superato oggi quota 20.000 euro, il secondo traguardo fissato dalla campagna lanciata su Eppela.com, nata dalla sinergia tra Ospedali Dipinti e l’associazione ABC – Amici dei Bimbi in Corsia. Può così prendere il via anche la seconda tranche di opere di arte murale firmate dal pittore Silvio Irilli per ridare il sorriso ai bambini che si trovano ricoverati presso l’ospedale.

La prima raccolta fondi, a sostegno de “L’Isola del Sorriso”, era partita a fine settembre e in poco meno di un mese aveva raggiunto la somma di 5.000 euro – poi raddoppiati da MSD CrowdCaring -, ora anche il secondo traguardo è stato raggiunto grazie alla generosità delle persone e aziende locali, che hanno voluto credere in questa iniziativa.

Nei prossimi mesi, oltre all’opera “L’Isola del Sorriso” che sarà realizzata nella sala d’attesa del reparto di Neuropsichiatria infantile, Silvio Irilli interverrà nella decorazione del pronto soccorso pediatrico e di una parte dell’androne dell’ingresso del Policlinico, rallegrando gli ambienti con colori vivaci e brillanti e con il tema dell’acquario per il Pronto Soccorso Pediatrico. Delfini, tartarughe e pesci colorati saranno i nuovi amici che staranno vicino ai piccoli pazienti, per incoraggiarli e regalare loro un sorriso e contribuire ad allontanare paure e angosce determinate dalla permanenza in ospedale.

ospedali dipinti messinaL’ultimo slancio, utile a tagliare il traguardo prefissato, è arrivato dal Gruppo Caronte & Tourist  che ha raccolto una importante somma con eventi sui traghetti, per poi destinarla ad ABC per questo obiettivo. “Sono felice ed emozionato perché la risposta delle persone a questo progetto è andata al di là di ogni più rosea aspettativa e ora si può davvero entrare nel vivo di questo progetto – dichiara Silvio Irilli, pittore e ideatore di Ospedali Dipinti – non posso che ringraziare l’Associazione ABC per aver coinvolto in modo esemplare e con entusiasmo le aziende locali, le persone e tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa. Ognuno ha dato il proprio contributo per raggiungere le somme necessarie a realizzare le opere che cambieranno il volto del reparto di neuropsichiatria e del Pronto Soccorso Pediatrico, per aiutare i bimbi in un momento difficile della loro vita”.

Il risultato è andato ben oltre le aspettative grazie al sostegno della città di Messina, dell’Azienda Policlinico, delle scuole e di tutti coloro che hanno voluto partecipare alla realizzazione del nostro sogno donando sia attraverso la piattaforma Eppela, sia nella giornata organizzata in piazza – dichiara Nino Abbate, presidente di ABC – Amici dei Bimbi in Corsia – siamo davvero felici che un’opera di questa portata possa essere realizzata nella nostra città”.

Laganga: “Siamo orgogliosi”

“Siamo orgogliosi di avere dato l’input a questa seconda fase dell’iniziativa, che ci ha permesso di raggiungere un traguardo ancora più ambizioso. Anche stavolta mi preme sottolineare come il territorio abbia risposto in maniera significativa e ringraziare tutti, a partire dal personale dell’Azienda, per il supporto fornito. La sinergia che stiamo portando avanti con dell’Associazione ABC, Amici dei Bimbi in Corsia, promotrice a Messina del progetto, è emblematica di come l’A.O.U. svolga anche un’importante funzione sociale e non rappresenti, esclusivamente, una struttura che eroga servizi. Infine, mi preme sottolineare il grande amore con cui l’artista Silvio Irilli, ideatore e anima di ‘Ospedali dipinti’,  sta seguendo le opere che, al di là della pregevole fattura artistica, potranno rappresentare per i nostri piccoli pazienti un universo simbolico che, almeno per qualche istante, renderà loro la degenza in ospedale un po’ più serena”.- ha detto il Direttore generale dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”, dott. Giuseppe Laganga.

Levita: “Ciò avrà sicuramente delle ricadute sotto il profilo psicologico dei piccoli pazienti”

“L’area dei servizi pediatrici rappresenta un ambito particolarmente delicato, perché – qui più che altrove – le sofferenze dei piccoli pazienti si sommano con quelle dei loro cari. Potere garantire un reparto a ‘misura di bambino’, così come avverrà grazie a Silvio Irilli, non costituirà soltanto un semplice arricchimento estetico. Grazie al sostegno di ABC, del personale dell’AOU e, soprattutto, alla generosità di tutti coloro i quali hanno supportato il progetto, avremo la possibilità di realizzare un ambiente molto differente rispetto a quelle che sono le tradizionali logiche delle strutture sanitarie. Ciò avrà sicuramente delle ricadute sotto il profilo psicologico dei pazienti e potrà anche contribuire all’aspetto terapeutico. In questa prospettiva, le politiche di umanizzazione su cui il management dell’A.O.U. investe ormai da diversi anni, non costituiscono esclusivamente una modalità per alleviare i disagi legati a un periodo di ricovero, bensì un vero e proprio stimolo ad affrontare le cure con maggiore forza e capacità di reazione”- ha detto il  Direttore sanitario dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”, dott. Antonino Levita.

Appuntamento a fine febbraio, quando il sogno prenderà forma e colore sulle pareti del Policlinico.

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