Messina. A Terme Vigliatore, in occasione della festa dedicata alla patrona, Maria Santissima delle grazie, Umberto Cipriano, giovane artista del luogo, ha realizzato una bellissima riproduzione del “Giudizio Universale”, affresco di Michelangelo Buonarroti
A Terme Vigliatore, comune nel messinese, in occasione della festa patronale dedicata a Maria Santissima delle Grazie, che si svolge nelle giornate del 13, 14 e 15 settembre, la scalinata del paese è stata trasformata in un tripudio di colori, simile ad un grande arazzo narrativo dal profondo significato spirituale.
Artefice un 26enne del luogo, Umberto Cipriano, il quale ha riprodotto fedelmente il “Giudizio Universale“, affresco di Michelangelo Buonarroti, realizzato tra il 1535 e il 1541 nella Cappella Sistina.
L’opera raffigura il Cristo Giudice e la Madonna, circondati da Profeti, Patriarchi, Apostoli e Santi (alcuni di essi con gli strumenti del loro martirio), nel momento della parusia. Cristo resuscita i morti e chiama con sé in Paradiso i “giusti” ordinando agli angeli di far scendere i “dannati” nell’inferno.
L’opera è stata anche arricchita da alcuni effetti luminosi visibili dopo il tramonto rendendo l’atmosfera ancora più magica. Un connubio tra arte, passione e devozione che per il decimo anno consecutivo ha stupito l’intera comunità e sta attirando diversi visitatori provenienti anche dai paesi limitrofi.
