Messina è una città sporca, le vie del centro centro abbandonate al degrado e all’ incuria
Era esattamente il primo marzo scorso quando l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua salutava con entusiasmo la firma del contratto di usufrutto da parte dell’amministratore unico della nuova Messinaservizi Bene Comune, Beniamino Ginatempo. “Un traguardo storico ed importante“- scriveva l’assesore- l’inizio di un’importante mission per la nuova società che avrebbe dovuto far dimenticare alla città i desolanti disservizi e aumentare il livello di raccolta. Ad un mese dalla firma del contratto, le immagini che offre la città restano imbarazzanti. Messina è una città sporca. Le vie interne del centro sono completamente abbandonate al degrado. Basta percorre a piedi via Alessio Valeria (ex Casa del Portuale), a pochi metri dalla stazione centrale e dall’imbarco degli aliscafi, per imbattersi in uno scenario imbarazzante: pannolini per terra, bottiglie di birra e rifiuti di vario genere raccontano una città completamente abbandonata a se stessa. Marciapiedi lerci e degrado sono l’evidente esempio della noncuranza di chi dovrebbe semplicemente svolgere il proprio lavoro: adoperandosi per la pulizia di questi questi spazi che dovrebbero essere il salotto buono di Messina; fosse anche per un senso del pudore agli occhi dei turisti che, specie in vista della stagione estiva, arrivano in città.
Di seguito la gallery con le immagini: