Lega Pro, una Reggina molle viene nettamente sconfitta dal Messina (2-0): lo Stretto è giallo-rosso
Il Messina ha vinto nettamente il derby dello Stretto contro una Reggina molle, con le solite lacune difensive, senza idee e gioco. La squadra di casa ha dimostrato di essere in partita, concreta e di aver preparato meglio la partita. Con questa vittoria, il Messina pone fine alla serie positiva degli amaranto (una delle più lunghe della storia). Infatti la Regginaaveva vinto gli ultimi 3 derby consecutivi (i due spareggi playout del maggio 2015 e la gara di andata). Stavolta è andata diversamente.
La cronaca della partita – Nella prima frazione parte forte il Messina: al 2′ i peloritani cercano di rendersi pericolosi, al 5′ calcio di punizione che non impensierisce Sala, al 7′ tiro di Madonia non pericoloso. Prima occasione per la Reggina al 15′ con De Francesco: tiro a lato. Al 18′ la squadra di Zeman sfiora il vantaggio con Porcino, il quale calcia alto a pochi metri dalla porta. Al 22′ tiro di Pozzebon, Sala respinge. Ancora il portiere della Reggina protagonista su Madonia. Al 27′ il Messina sfiora il goal: il palo nega la gioia agli infreddoliti tifosi di casa. Finale di primo tempo con un forte forcing della squadra di Lucarelli ma la palla non entra. Il Messina si meriterebbe di essere in vantaggio in questa prima frazione: ha creato tante occasioni da goal e preso un palo, Reggina non pervenuta. Nel secondo tempo subito amaranto in avanti con De Francesco che però spara alto. La squadra calabrese sfiora il vantaggio con Bangu al 58′: palla che si infrange sull’esterno della rete. Al 73′ la svolta della gara: il Messina in vantaggio con Bruno, batti e ribatti in area di rigore il difensore peloritano insacca. La Reggina non riesce a reagire ed i siciliani ne approfittano: all’82’ raddoppio di Milinkovic con un bel tiro ad incrociare. All’84’ espulso Bangu: giornata nera per i reggini. Il Messina rischia di dilagare mentre al San Filippo inizia a nevicare: Pozzebon si divora il tris all’87’. La partita scivola via senza più sussulti: i tifosi del Messina (appena 2.364 spettatori (dato ufficiale), mai un Derby dello Stretto aveva avuto in cento anni di storia una cornice di pubblico così esigua) possono far festa.
Momento di riflessione per la Reggina: di questo passo si rischia senza appelli la Serie D, mentre il Messina con questa vittoria vede la salvezza.
