Governo: c’è l’accordo tra M5S e Pd. Giuseppe Conte: “non sarà un esecutivo contro. Subito al lavori sulla manovra”
Il premier incaricato, Giuseppe Conte, è appena uscito dal Quirinale dove ha incontrato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che gli ha conferito l’incarico di formare il nuovo governo dopo l’indicazione di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
Governo, Conte: “non faremo un esecutivo contro qualcuno”
“Non sarà un governo contro ma un governo per modernizzare il Paese e per i cittadini. Realizzerò un governo nel segno della novità è quello che richiedono anche le forze politiche”, ha affermato Giuseppe Conte dopo aver ricevuto l’incarico al Quirinale. “Siamo agli albori di una nuova legislatura Ue e dobbiamo recuperare il tempo perduto per consentire all’Italia il ruolo da protagonista che merita. Il Paese ha l’esigenza di procedere speditamente”, ha proseguito il premier incaricato. “Mi metterò subito all’opera per una manovra che contrasti l’aumento dell’Iva, tuteli i risparmiatori, dia una solida prospettiva di crescita e sviluppo sociale”, ha concluso Conte.
Governo: c’è l’accordo tra M5S e Pd. Grillo: “i ministri siano tecnici”
“Oggi è l’occasione di dimostrare a noi stessi ed agli altri che le poltrone non c’entrano nulla: i ministri vanno individuati in un pool di personalità del mondo della competenza, assolutamente al di fuori dalla politica”, scrive sul suo blog il garante del M5S, Beppe Grillo. “Il ruolo politico lo svolgeranno i sottosegretari, ognuno dovrà scegliere secondo verso cui dovrà rispondere nei fatti e sintetizzare, per ogni ministero, l’approccio ottimale e imparare a governare i tecnici della burocrazia che li occupano da tempo immemore”, conclude Grillo.
