Evento al Santha Buddha Vihara-Tempio Buddhista di Reggio Calabria

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katina-1A qualche mese dall’apertura ufficiale e dalla consacrazione, al Santha Buddha Vihara – Tempio Buddhista di Reggio Calabria, avrà luogo un altro grande evento che vedrà approdare nella città dello stretto, oltre ai tre monaci residenti (Rev. Bhante Italie Dhammasila Thero Rev. Bhante Dhammavijaya Thero e Rev. Bhante Liyanwela Udithasiri Thero), altri 12 monaci completamente ordinati (upasampada bhikkhu o grandi monaci) provenienti da altre città italiane, europee e addirittura direttamente dallo Sri Lanka. Per la prima volta a Reggio Calabria sarà celebrata la grande cerimonia di Katina Pinkama (o grande festa della tunica). Si tratta di un rituale antichissimo, tramandato dalla più antica e originaria comunità monastica buddhista, quella theravada (theravada = gli anziani) da 2500 anni fino ai giorni nostri e celebrato nello stesso periodo (fine ottobre – metà novembre) nei templi di tutto il mondo. I rituali, che si svolgeranno in due giorni, si concluderanno con l’offerta della veste monacale speciale (Katina o civara) ai monaci che hanno completato il periodo di ritiro di tre mesi chiamato Vassana in lingua pali (l’antica lingua indiana utilizzata dal Buddha per i suoi Insegnamenti) e preparata appositamente dai devoti laici per l’occasione. Il ritiro dei tre mesi, durante il quale i monaci residenti nel tempio non possono allontanarsi dalla sede per più di sette giorni, ripropone l’antica prassi del Buddha e della sua comunità di monaci di fermarsi in meditazione evitando la consueta peregrinazione durante i tre mesi di piogge monsoniche. Come lo stesso Buddha dispose infatti, i monaci interrompono la loro peregrinazione per diffondere il Sacro Dhamma (il Suo Insegnamento) e sostano per un lungo periodo (tre mesi appunto) in un tempio, dedicandosi completamente alla meditazione, alla purificazione e all’assistenza dei laici bisognosi di supporto spirituale ed aiutando la comunità non “consacrata” a condurre una vita pura all’insegna dei cinque precetti dati dal Buddha ai laici. L’offerta della tunica è considerata una delle più grandi azioni meritorie: si ritiene infatti che chiunque offra la sacra veste Katina ad un monaco che abbia osservato la guida spirituale proposta dal Buddha con diligenza e impegno anche una sola volta nella vita, sebbene nel samsara (ciclo dell’esistenza condizionata), non si troverà mai più nel bisogno e nell’indigenza. Tuttavia, qualunque altra cosa venga offerta ad un monaco in questo giorno speciale è considerata un atto meritorio e dunque di purificazione e benedizione. Allo scopo di estendere la benedizione all’intera città, alle ore 8:00 di sabato 22 ottobre, ultimo giorno di celebrazione, i monaci porteranno in processione sul lungomare oltre alla monumentale statua del Buddha, la Sacra Reliquia del “Perfettamente Illuminato” (un frammento del Suo sacro cranio) donata da un grande monastero dello Sri Lanka in occasione della consacrazione del Tempio reggino e custodita al Santha Buddha Vihara in uno stupa dorato protetto da una teca di cristallo.

Questo il programma:

*Venerdì 21 ottobre 2016:

dalle ore 19:00 – alle ore 00:00: Recitazione e canti di sutra in lingua pali e sessione di meditazione;

*sabato 22 ottobre 2016:?ore 7:30: rituali di Katina e offerte ai monaci;

ore 8:00: Processione della grande statua e della Sacra Reliquia del Buddha;

ore 12:00 Dana (offerta rituale del pranzo ai monaci);

ore 14:00 Recitazione e canti di sutra in lingua pali e benedizione rituale della tunica donata dai laici al primo monaco del tempio.

Dr. Silvio Strano (Rev. Bhante Italie Dhammasila Thero) Presidente del Santha Buddha Vihara (SBVI) – Tempio Buddhista 

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