Concerto di beneficienza della Corale “In-Canto”

/
StrettoWeb

riga (1)Si è svolta nella Sala Conferenze della Biblioteca Comunale il concerto di beneficienza dal titolo “Vocale Anthology 2” a cura della corale “In-Canto”, diretta dal Maestro Raffaela Riga ed accompagnata al pianoforte dal Maestro Francesco Silvestri. Presentato da Concetta Silvia Patria Marzano, lo spettacolo si è incentrato sul repertorio internazionale della musica pop leggera, rielaborata in chiave polifonica con accompagnamento pianistico ed eseguito dal coro polifonico “In-Canto”, concepito da sole voci femminili. Molti sono stati i brani in lingua inglese, o spagnola e portoghese, pochi quelli in lingua italiana, tra cui uno tratto dal repertorio del quartetto Cetra. Attenzione prevalente è stata focalizzata su alcuni brani dei Beatles (“Hey Jude”, “Yellow submarine” con cui è iniziata la manifestazione, mentre con “Yesterday” e “Michelle” lo si è concluso). Oltre a ciò, meritevoli di considerazione rispettivamente il pezzo del Quartetto Cetra, intitolato “Però mi vuole bene”, nonché quelli in spagnolo e portoghese, quali “La banda”, “La cucaracha”, Guantanamera”, Cielito lindo”, “Cuando calienta el sol” per proseguire con altri in inglese, come “Barbar’Ann”, “Lollipop”, “What a wonderful world”, “The lion sleep tonight”, “Do, re, mi” costituendo un viaggio culturale narrato, che parte da lontano e potrebbe portare ancora più lontano. La sublime performance della corale è il frutto di un lavoro impregnato di cultura, di storia e di ricerca metodologica, cui Raffaela Riga è approdata dopo anni di studi di direzione corale, un progetto che si avvale anche della metodologia Kodaly con un’esperienza risalente agli anni in cui era allieva di conservatorio e faceva parte del coro “San Paolo” di Reggio Calabria e la cui cultura si è arricchita anche grazie alle lunghe tournée concertistiche dappertutto in Italia, ma anche in Germania, in Francia, in Spagna e in Galles. Oggi è un’affermata didatta e direttrice di coro, molto avanzata e con una ricerca sulla tecnica direttoriale di primissimo piano, conseguenza di studio della direzione corale e di vari corsi di aggiornamento. Rilevante è stato inoltre l’apporto del Maestro Francesco Silvestri, che da anni si dedica al concertismo ed all’attività didattica. Pianista e cembalista, è risultato vincitore assoluto di numerosi concorsi internazionali di musica da camera. Si è esibito in tutta Italia, in Europa ed Australia, invitato da importanti istituzioni ed ha al suo attivo un live-recording per la Bayerischer Rundfunk di Monaco, conseguito nel 2004. Ha eseguito in prima assoluta mondiale lavori di celebri compositori come Sandro Fazzolari, Lorenzo Ferrero, Carlo Galante, Patrizio Marrone. Vincenzo Palermo. Le sue esecuzioni sono state proposi da RADIO CLASSICA e da RAI 3. Da menzionare infine l’apporto del Maestro Luigi De Francesco, musicista e didatta formatosi al Conservatorio di Cosenza, di cui per oltre un trentennio è stato docente di Storia della musica del teatro musicale. Presso lo stesso Conservatorio ha ricoperto la cattedra di Pedagogia generale e di Pedagogia della musica per la didattica. Laureato in Pedagogia e diplomato in Canto, ha studiato canto corale, composizione e direzione d’orchestra, dedicandosi per molti anni sia alla direzione orchestrale che a quella corale. Studioso delle più importanti metodologie della musica, è docente abilitato nella metodologia Kodaly e nel metodo Suzuki, di cui è insegnante per la ritmica strumentale. Per circa un decennio è stato coordinatore esterno per i percorsi pedagogico-didattici sul territorio del Laboratorio Musicale di Cosenza e direttore artistico d’importanti festival musicali e teatrali, tra cui il Calabria-Provenza del Malvito Festival. Da alcuni anni collabora con l’Istituto Superiore di Studi musicali “Tchaikovsky” per la formazione didattica e la diffusione della musica come fattore educativo nel sistema scolastico attraverso la guida all’ascolto di concerti sinfonici operistici dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, di cui è direttore stabile Filippo Arlia. É docente di Storia della musica e di Analisi musicale, di Psicologia della musica e di Sociologia della musica presso al “Tchiaikovsky” nei master di Musicoterapia e di Management e Direzione artistica. Dal 2015, come coordinatore del Dipartimento di Pedagogia e Didattica della musica del Conservatorio di Nocera Terinese ha avviato una fitta rete di rapporti di collaborazione con molti istituti scolastici regionali per educare alla musica e al teatro musicale il mondo della scuola di base. Quest’anno il progetto di guida all’ascolto dell’Opera Lirica, avviato sul territorio, ha portato nei teatri del Tirreno cosentino le scuole di Cetraro, Paola, Amantea, Campora San Giovanni e Falerna a gustare il “Rigoletto” di Giuseppe Verdi e della produzione sinfonica dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, nell’ambito del Festival del Mediterraneo.

Foti Rodrigo

Condividi