Nasce il Coordinamento delle Consulte del Sud: “Basta fuggire dal Meridione, i giovani siano gli artefici del proprio futuro” [FOTO]

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Presentato alla Camera il “Coordinamento delle Consulte del Sud Italia”, un organo apartitico per rilanciare il Meridione partendo dai giovani

Si riunirà ogni 3 mesi e conta già su circa 70 rappresentanti che mettono in campo azioni concrete su start up innovative, agricoltura e migrazione giovanile”. Con queste parole il presidente dell’Assemblea siciliana delle consulte giovanili, Alessandro Magistro, ha presentato oggi il nuovo progetto che coinvolgerà tutto il Mezzogiorno. In una gremita Sala stampa della Camera dei deputati  è ufficialmente nato il “Coordinamento delle Consulte del Sud Italia”, un organo apartitico, fortemente voluto proprio dal Presidente Magistro, il quale si pone l’obiettivo di “rilanciare il Meridione” partendo dai giovani, dal loro entusiasmo e dalla volontà di essere loro stessi “artefici del proprio futuro”.

Tra le partecipanti, per l’occasione, l’on. Matilde Siracusano, deputato alla Camera di Forza Italia e da sempre vicina alle politiche giovanili:  “È apprezzabile l’iniziativa promossa dai nostri giovani del Sud per la costituzione di quest’Assemblea delle consulte con rappresentanti provenienti dalle Regioni. I giovani – riferisce la Parlamentare – sono i promotori della politica vera, nuova, quella delle iniziative, delle proposte e della soluzioni dei problemi. Costituisce l’essenza per il rilancio del nostro Sud”.
L’obiettivo è lottare per una visione del Sud in cui le persone non sono costrette ad andarsene. Capitanata dalla Regione Siciliana, nella nuova realtà ci sarà una rappresentanza per ciascuna Regione, scelta in base alle Consulte presenti sul territorio, che selezioneranno i propri rappresentanti. Oggi nasce un coordinamento, entro sei mesi nascerà una bozza di statuto in fase di studio, per poi avviare le elezioni. Come sede ufficiale della Consulta è stata scelga la Capitale, ma mensilmente si terranno meeting via Skype, con almeno 4-5 delegati referenti per ogni realtà territoriale.

“In questi giorni – conclude Magistro – incontreremo di nuovo l’ufficio del ministro Spadafora per parlare di questa tematica e il consiglio nazionale dei giovani che ci ha invitato. Incontreremo anche Papa Francesco perché è importante confrontarsi anche con le Istituzioni religiose”.

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Ella Bucalo, deputato di Fratelli D’Italia; Elena Pagana e Davide Aiello deputati del M5S e Stefania Pezzopane, deputato del PD.

 

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