Catania: maxi sequestro ad esponente di spicco della famiglia Ragaglia [FOTO]

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La D.I.A. di Catania confisca beni per un valore di 700 mila euro ad esponente di spicco della famiglia mafiosa “Ragaglia”

dia (5)Nel mattinata odierna personale della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, diretta dal 1° Dir. della Polizia di Stato dr. Renato PANVINO, sta eseguendo il decreto di confisca beni emesso dal Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione – nei confronti di ROSTA Francesco, di anni 74, elemento di vertice della famiglia mafiosa “Ragaglia” egemone nel comune di Randazzo (CT) e collegata alla famiglia mafiosa “Laudani” di Catania. Nel novembre del 2014 è stato colpito dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere nr. 3617/11 RGNR e nr. 2318/ RG GIP, emessa dal GIP presso il Tribunale di Catania, nei confronti di soggetti ritenuti, a vario titolo, responsabili di appartenere ad una associazione per delinquere di stampo mafioso denominata “Ragaglia” operante nel comune di Randazzo (CT) e collegata alla famiglia mafiosa “Laudani” di Catania.

dia (3)Nel corso dell’operazione di polizia giudiziaria, ROSTA Francesco si rendeva irreperibile e, nel giugno 2015, nel corso di una ampia attività di indagine, veniva posta fine alla sua latitanza e tratto in arresto nel comune di Licata (AG). In data 03.07.2015 la Quinta Sezione Penale del Tribunale della Libertà di Catania ha concesso a ROSTA Francesco il beneficio degli arresti domiciliari. La ricostruzione del profilo criminale di ROSTA Francesco, operata dalla D.I.A. di Catania, che ha altresì dimostrato, con minuziosi e complessi accertamenti patrimoniali, estesi anche al suo nucleo familiare, la rilevante sproporzione tra i redditi dichiarati, l’attività svolta e gli arricchimenti patrimoniali dello stesso, è stata positivamente valutata dal Tribunale di Catania che ha disposto, con il provvedimento ablativo in corso di esecuzione, la confisca dei beni, complessivamente stimati in 700.000,00 euro, già posti in sequestro nel settembre 2016 su proposta del Direttore della DIA in sinergia con la Procura Distrettuale Antimafia di Catania diretta dal Procuratore Carmelo ZUCCARO.

Il patrimonio oggetto dell’odierna confisca è composto da:

–       Intero patrimonio aziendale della società “Azienda Agricola Bovini dell’Etna S.a.s. di Rosta Giuseppe”;

–   nr.  3 appezzamenti di terreni di cui uno con annesso fabbricato.

–       Autovettura BMW X6 targata DZ274LF;

–   nr. 2 conti correnti, nr. 2 libretti deposito a risparmio, tenuti presso le Poste Italiane ed Istituti di Credito.

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