Calabria: dalle indagini e’ emerso anche che alcune gravi lesioni provocate alla donna, anche alle parti intime e anche durante la gravidanza, erano state suturate con una lenza da pesca direttamente dall’uomo
Incredibile storia di maltrattamento in famiglia in Calabria. I Carabinieri di Gizzeria (Catanzaro) hanno scoperto la storia che vede protagonista un uomo che per 10 lunghi anni ha segregato, prima in varie case e poi in una baracca fatiscente senza luce e servizi igienici, la convivente romena di 29 anni che violentava sia fisicamente che sessualmente, sia i due figli di 9 e 3 anni. I carabinieri di Lamezia Terme hanno eseguito un fermo disposto dalla Procura nei confronti di un italiano di 52 anni, per maltrattamenti in famiglia, riduzione in schiavitu’ e violenza sessuale pluriaggravata. L’attivita’ investigativa che ha portato alla luce una storia di torture indicibili, svolta dal comando stazione di Gizzeria Lido (Cz) e’ scaturita da un controllo a carico dell’indagato il cui atteggiamento, valutato anche in ragione delle condizioni fatiscenti del veicolo a bordo del quale viaggiava con il figlio di 9 anni, ha insospettito gli inquirenti. I militari hanno ritenuto opportuno svolgere ulteriori approfondimenti – anche in considerazione della ritrosia dell’indagato a fornire l’indirizzo di residenza – finalizzati a valutare le condizioni igieniche in cui viveva il bambino con la sorellina di 3 anni e la madre. Dalle indagini e’ emerso anche che alcune gravi lesioni provocate alla donna – anche alle parti intime e anche durante la gravidanza – erano state suturate con una lenza da pesca direttamente dall’uomo. Alla donna, inoltre, quasi sempre rinchiusa dentro la baracca e costretta per ore a subire inaudite violenze immobilizzata e legata al letto, non e’ stato mai consentito di avere relazioni sociali e di ricevere cure mediche neanche durante le gravidanze. L’uomo ha piu’ volte minacciato i figli perche’ voleva partecipassero alle violenze. La donna e i figli vivenao in un ambiente angusto, infestato da topi e insetti e con servizi igienici ricavati nei secchi della spazzatura e letti in cartone.