A Reggio Calabria il VI premio “Natale De Grazia” [FOTO]

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Reggio Calabria, iniziativa della Lega Navale per commemorare il comandante Natale De Grazia con VI premio a lui dedicato

Premio Natale De Grazia (3)

Nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria è stato conferito al dottore Dario Surfaro il VI premio di studio intitolato a Natale De Grazia, Ufficiale Superiore della Capitaneria di porto, decorato con Medaglia d’oro al valore di Marina alla memoria. La celebrazione, organizzata dalla Sezione di Reggio Calabria della Lega Navale Italiana, è stata ospitata per la prima volta nella sede del Comune. Premiata la tesi di laurea in Biologia ed Ecologia marina dell’ambiente costiero dal titolo “Valutazione delle Esterasi AChE ed BChE in Parablennius sanguinolentus (Black Sea blenny)”. Erano presenti, Rosario Ventura, presidente della Sezione di Reggio Calabria della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Salvatore Caruso, direttore generale della LNI, il professore Francesco Foti, presidente della commissione aggiudicatrice,  il direttore marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica Andrea Agostinelli, membro della commissione, la moglie di Natale De Grazia, Anna Maria Vespia, che ha consegnato il premio, Rosa Maria Morbegno, in rappresentanza del dipartimento di Giustizia minorile e Sandro Borruto, vice presidente di Sezione della LNI, che ha moderato l’evento. Sono intervenuti per i saluti istituzionali anche Saverio Anghelone, vicesindaco di Reggio Calabria, che ha presentato il progetto del monumento al profugo ignoto, ed Eduardo Lamberti-Castronuovo, assessore provinciale per le Politiche e la Pianificazione culturale.

Rosario Ventura ha ricordato Natale De Grazia “Deceduto nel 1995 nell’esercizio del dovere lasciando un vuoto incolmabile nella famiglia e in noi amici. Siamo cresciuti assieme – ha proseguito – e abbiamo compreso l’importanza della tutela del mare. Natale ha dato la vita per la legalità, la giustizia, la sicurezza e la salute delle nostre acque. Perciò dal 2009 lo ricordiamo premiando uno studente dell’Area dello Stretto che ha discusso una tesi sull’ecosistema marino e la salvaguardia dell’ambiente”. A seguito è stato firmato il protocollo d’intesa tra il dipartimento della Giustizia minorile e l’LNI. “La Sezione – ha chiosato Ventura – collabora già per l’inserimento sociale dei minori. Siamo riusciti ad introdurre tra la gente di mare un ragazzo molto interessato all’arte marinara”. L’ammiraglio Salvatore Caruso, che ha ricordato la storia dell’LNI,  si è detto onorato di partecipare al Premio Natale De Grazia “ho voluto essere presente – ha chiosato – per testimoniare la nostra vicinanza”. Per Andrea Agostinelli il Premio “ricorda l’importanza del patrimonio marino, specialmente nello Stretto, e la figura esemplare di De Grazia, che ha dato la vita per tutelarlo”. Il professore Francesco Foti ha spiegato i motivi dell’assegnazione al dottore Dario Surfaro: “per aver evidenziato in particolare le correlazioni tra il degrado ambientale marino-costiero e il danneggiamento delle comunità biologiche che definiscono l’ecosistema come bioindicatori e conferiscono indicazioni utili sulla qualità dell’ambiente. Fa riflettere la presenza di inquinanti quali fitofarmaci e solventi, poiché – ha chiosato Foti – non si comprende come siano arrivati a mare”. Il dottore Surfaro ha poi illustrato con dovizia di particolari il proprio lavoro.

 

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