A Reggio Calabria il seminario “visioni progettuali per le reti ciclabili della Città Metropolitana dello Stretto”

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StrettoWeb

image1 (56)Oggi si è svolto, presso l’Aula magna di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il seminario conclusivo: Visioni progettuali per le reti ciclabili della Città Metropolitana dello Stretto. Il seminario ha proposto i percorsi di ricerca e gli esiti del Laboratorio di Recupero dell’ambiente urbano dell’ultimo anno di corso della laurea magistrale in Architettura – Restauro LM4, tenuto dalla professoressa Concetta Fallanca e del Laboratorio di Progettazione Urbanistica del terzo anno del corso di laurea in Scienze dell’Architettura L17, tenuto dai professori Vittorio Amadio, Natalina Carrà e Antonio Taccone. Il seminario ha costituito un’occasione di dialogo tra il mondo dell’università, della politica e delle Amministrazioni e quello delle associazioni. Dopo la presentazione del Direttore del Dipartimento PAU, prof. Francesca Martorano, i proff. Fallanca, Amadio, Carrá e Taccone hanno aperto i lavori per la presentazione della cicloturistica della Città Metropolitana e i vari temi proposti: la ciclabile della Magna Grecia, il circuito paesistico litoraneo, la rete del Parco dell’Aspromonte e i raccordi con le connessioni. I giovani architetti della magistrale LM4 hanno presentato gli esiti delle loro linee di ricerca con i criteri progettuali utilizzati poi dai giovani laureandi della L17 che hanno poi esposto le proposte progettuali elaborate nell’anno accademico 2016-2017 sul tema del cicloturismo culturale per il recupero, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio naturalistico, culturale, sociale e identitario del territorio della città Metropolitana dello Stretto. Hanno dialogato con gli studenti e i docenti per fornire “considerazioni e suggerimenti”, il prof. Francesco Russo, assessore al Sistema della logistica, sistema portuale regionale e sistema Gioia Tauro della Regione Calabria, che ha delineato le strategie della Regione ed ha sottolineato come questo tema rientri pienamente in tali strategie; il prof. Giuseppe Bombino, presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte ha invitato gli studenti e i docenti a partecipare alla prossima seduta del tavolo di lavoro permanente di Federparchi Calabria, di cui è coordinatore, per ridiscutere sulle idee progettuali presentate; l’avv. Giuseppe Marino, assessore alla pianificazione sostenibile del territorio, mobilità e trasporti, Smart City, politiche europee e PON Metro del Comune di Reggio Calabria ha apprezzato l’approccio sistemico del lavoro e ha posto l’attenzione sulle possibilitá di crescita per il territorio della città con l’applicazione di politiche corrette di soft mobility. Ha inoltre proposto di diffondere gli esiti del seminario nella sede dell’Urban Center di Reggio Calabria, da intendere come la casa della città per le politiche sull’ambiente ed il territorio. Infine, Nuccio Barillà, giornalista e delegato nazionale di Lega Ambiente, ha specificato come da anni l’associazione di cui è referente promuove eventi e attività, come bicincittá, che vanno nel senso di costruire una nuova cultura del muoversi in maniera soft anche per il raggiungimento di un benessere fisico e urbano.

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