Elezioni Politiche: si vota con il “Rosatellum”, ecco come funziona la legge elettorale

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Elezioni Politiche: si vota con il “Rosatellum” per il primo Parlamento con il taglio degli eletti

Domani, domenica 25 settembre, dalle 0re 07:00 alle 23:00, gli elettori italiani sono chiamati al voto per il rinnovo del primo Parlamento con il taglio degli eletti: alla Camera da 630 a 400, al Senato da 315 a 200. Il “Rosatellum”, dal nome del suo relatore Ettore Rosato, prevede un sistema elettorale misto, con un terzo dei seggi tra Camera e Senato che verrà eletto in collegi uninominali, quindi tramite un sistema maggioritario, e i restanti due terzi divisi tra i partiti rispettando i risultati che hanno ottenuto alle elezioni, quindi tramite un sistema definito proporzionale a liste bloccate. Alla Camera saranno assegnati 148 collegi uninominali. Il candidato eletto sarà quella che prenderà almeno un voto in più. Per l’assegnazione degli altri 244 seggi si userà un metodo proporzionale. Infine, nelle circoscrizioni estere saranno assegnati altri 8 seggi.

Anche al Senato, i seggi verranno distribuiti allo stesso modo. I collegi uninominali saranno 74, i collegi del proporzionale 122, e i seggi degli eletti all’estero 4. Per poter ottenere i seggi, i partiti in competizione dovranno ottenere almeno il 3% dei voti su base nazionale. Mentre per le coalizioni di diversi partiti la soglia è del 10%. 

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