Tour de France, Lampaert prima maglia gialla: Ganna pazzesco, 4° con una gomma bucata | CLASSIFICA

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Yves Lampaert prima maglia gialla del Tour de France: il belga sfrutta il meteo favorevole e sorprende i favoriti. Rimpianto per Filippo Ganna che chiude 4° ma con una foratura

Se questo è l’antipasto, prepariamoci a un Tour de France tutto da vivere. La prestigiosa corsa francese prende il via oltre i confini transalpini, da Copenaghen, per una cronometro incerta e ricca di colpi di scena. Il meteo ci mette del suo a scombinare le carte in tavola: la strada bagnata dalla pioggia rende infidi i 13.2 km percorsi nel circuito cittadino della capitale danese, completamente pianeggianti ma con diverse curve, qualcuna anche abbastanza tecnica, miste a tratti in cui aprire il gas completamente. Più di qualche corridore è finito per assaggiare il sapore dell’asfalto umido, per fortuna senza grandi conseguenze.

Una tappa divisibile in due tronconi, proprio grazie all’incognita meteo. La prima, su asfalto bagnato, ha visto protagonisti i big più attesi. Mollema è il primo ad alzare l’asticella con il tempo di 15’34”, superato da van der Poel (15’30”) e da uno straordinario Filippo Ganna che ferma il cronometro in 15’27” con una foratura alla ruota posteriore per tutta la seconda parte di gara. Un peccato per la “Locomotiva di Verbania” che lascia secondi importanti sul piatto, venendo superato dal rivale van Aert (15’22”) e dal campione in carica Pogacar (15’24”), finito davanti a un altro dei grandi favoriti come Roglic (15’33”). Chiude in 16’12” il siciliano Damiano Caruso, uomo di punta della Bahrain-Victorious.

Nella seconda parte di gara smette di piovere, l’asfalto si asciuga e cambiano anche i tempi dei ciclisti. Yves Lampaert sorprende tutti, sbaraglia la concorrenza dei grandi favoriti, e con un tempo di 15’17” si prende la prima maglia gialla del Tour de France 2022.

La classifica generale del Tour de France

1) Yves Lampaert 15’17”
2) Wout van Aert +5”
3) Tadej Pogacar +7”
4) Filippo Ganna +10”
5) Mathieu van der Poel +13”
6) Mads Pedersen +15”
7) Jonas Vingegaard +15”
8) Primoz Roglic +16”
9) Bauke Mollema +17”
10) Dylan Teuns +20”
65) Damiano Caruso +55”

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