Regionali, De Luca: “rifiuto proposte Centrodestra, libererò la Sicilia da sistema politico mafioso”

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Cateno De Luca rifiuterà la proposta della poltrona di Presidente della Regione Siciliana come candidato del Centrodestra: decisi attacchi a Sammartino e Miccichè

La campagna elettorale di Cateno De Luca, in vista delle prossime elezioni Regionali in Sicilia, sta entrando nel vivo. Nel corso della sua classica diretta social mattutina, l’ex sindaco di Messina ha lanciato la sfida al Centrodestra, così come fatto alle Comunali nella città dello Stretto, dove ha nettamente vinto il suo candidato Federico Basile. “Li mandiamo tutti a casa! – afferma De Luca – Mentre il Centrosinistra si è assestato in una posizione di finta opposizione con la candidatura di Floridia, per il Centrodestra faccio alcuni nomi. Ricordo che, ad esempio, Luca Sammartino è stato eletto nel Parlamento siciliano con il Pd, mentre adesso è il vero capo della Lega nell’Isola. Sammartino sta cercando di far fuori Musumeci, che in aula gli aveva augurato di essere arrestato, una delle cose più schifose che si può augurare ad un avversario politico. Sta lavorando per tessere la varie ragnatele e portarsi in futuro alla presidente della Regione, sta quindi cercando un candidato che duri solamente cinque anni”.

Una critica viene rivolta poi a Miccichè: “in una riunione ha detto che piuttosto di votare Musumeci, voterebbe De Luca. E’ un messaggio trasversale perché, se il centrodestra non ha le mani in pasta, scompare in Sicilia. Significa che al di là di chi è il presidente, deve continuare a gestire sanità, agricoltura, rifiuti, tutto ciò che riguarda la gestione politico mafiosa. E’ in piccolo quello che è stato fatto a Messina”. De Luca parla di una “vermicaio”, di un bancomat, su cui viene gestita in modo particolare la sanità e i rifiuti: “non garantirò che ciò si verifichi e Miccichè è uno dei primi che ha capito che l’aria sta cambiando, le elezioni a Messina sono stati un test politico, si è verificato un evento straordinario, cioè che Sicilia Vera ha battuto centrodestra e centrosinistra”.

De Luca parla di un tentativo politico di fermarlo (“tenteranno in tutti i modi di uccidermi”), di una “cupola” che vorrebbe fargli fare il presidente di Regione per “disinnescarlo”. Il suo progetto però non è disposto a scendere a patti, anzi è pronto a rinforzarsi con il movimento “Sud chiama Nord” per diventare nazionale: “noi vogliamo scardinare un sistema che non è solo siciliano, ma riguarda l’Italia. Ma io, non entrerò nel sistema, romperò questo sistema politico mafioso, fosse l’unica cosa che faccio nella mia vita. Libererò la Sicilia”.

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