Congresso Pd: è caos totale, scambio di accuse tra le mozioni

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Scambio di accuse tra mozioni all’interno del Partito Democratico in Calabria. I cuperliani hanno presentato alla commissione regionale un ricorso firmato dal coordinatore regionale Buno Villella ed i cinque coordinatori provinciali della mozione Sergio De Simone (federazione Cosenza); Domenico Voce (Federazione Crotone); Ernesto Palma (Federazione Catanzaro); Michele Mirabello (Federazione Vibo Valentia); Carmen Latella (Federazione Reggio Calabria). Le accuse? Esclusione di Mario Oliverio, irregolarità procedurali e tessere alterate.

“Imbarazzanti le affermazioni dei coordinatori della mozione Cuperlo”

I presidenti delle Commissioni provinciali per il congresso di Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria replicano alle affermazioni rilasciate alle agenzie di stampa dai rappresentanti calabresi della mozione Cuperlo in relazione ai dati del tesseramento del Pd e alle presunte anomalie segnalate. “Le dichiarazioni rilasciate alle agenzie di stampa in queste ore dai rappresentanti della mozione Cuperlo in Calabria non corrispondono alla realtà dei fatti e, per come formulate, sembrano avere il solo obiettivo di creare allarmismo e avvelenare il clima prima dell’importante appuntamento congressuale che servirà al Pd per scegliere il nuovo segretario nazionale. Gravissimo – affermano ancora i presidenti delle Commissioni – che siano state diffuse agli organi di stampa ancora prima della presentazione ufficiale del ricorso, ad oggi non pervenutoci, a dimostrazione dei reali intenti di chi, evidentemente, vuole soltanto insinuare dubbi e sottrarsi al confronto democratico in atto. Va ribadito che il tesseramento, cui si fa riferimento, è regolare e alla sua conclusione le operazioni relative sono state approvate, all’unanimità, dalle Commissioni preposte in ogni singola Provincia. I dati registrati sono in calo rispetto al 2021, ma in perfetta linea con il dato nazionale e con gli esiti del controllo effettuato dalla piattaforma nazionale. Invitiamo tutti a verificare i dati prima di lasciarsi andare ad affermazioni frettolose e non veritiere e a sfruttare, invece, l’occasione data dal congresso per una reale crescita democratica del partito”.

La nota della Federazione metropolitana di Reggio Calabria

In merito alla nota diffusa dalla mozione Cuperlo, relativa ad un ricorso avanzato dalla stessa, con la quale si riferisce di un tesseramento cartaceo che starebbe producendo un gonfiamento spropositato degli iscritti partecipanti al congresso del PD in questa provincia, la federazione metropolitana del PD di Reggio Calabria, precisa che “nel 2021 gli iscritti al PD erano 2100 e che ad oggi, di contro, il numero dei tesserati in provincia di Reggio Calabria, sono circa 1500, per cui allo stato per quanto ci riguarda riteniamo non esistano anomalie. Inoltre, la Commissione Congressuale Provinciale, a norma del regolamento, sta procedendo alla cancellazione di tutte le tessere effettuate con stessa carta credito o stesso account pay pal o bonifico oltre le prime tre tessere. Nel contempo, ribadiamo, che questa Federazione è impegnata con serietà e rispetto degli iscritti, degli elettori, dei simpatizzanti e delle mozioni congressuali, ad agire con la massima trasparenza e rigore”.

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