Reggio Calabria, gli studenti del Panella-Vallauri premiati nella IX edizione di “Un Progetto di Classe” di Gewiss Academy

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Gli studenti del Panella-Vallauri sono stati premiati nella IX edizione di “Un Progetto di Classe”, concorso promosso da Gewiss Academy avente come tema la rivalutazione degli spazi della casa

Si è conclusa la IX edizione di “Un Progetto di Classe”, il concorso nazionale per gli istituti professionali a indirizzo elettrotecnico firmato Gewiss Academy, che quest’anno ha avuto come tema la rivalutazione degli spazi della casa. E’ l’Istituto ITT Panella Vallauri a vincere, insieme ad altri 4 Istituti, questa edizione nella categoria “Piccolo Condominio”, aggiudicandosi un Pannello Didattico KNX e un tutorial per il software ETS5.

La proclamazione dei vincitori è avvenuta durante una cerimonia di premiazione all’interno del nuovo Gewiss Experience Center, nella sede centrale dell’azienda. Nel corso dell’evento gli studenti sono stati invitati a presentare il proprio progetto, spiegandone approccio strategico e dettagli tecnici. 

Volto a valorizzare e divulgare le buone pratiche della progettazione elettrica e illuminotecnica attraverso l’uso di software professionali e nel rispetto delle normative vigenti, il concorso ha visto in questa edizione la partecipazione di 80 classi di Istituti Professionali italiani per un totale di 1300 studenti iscritti, che si sono sfidati nella progettazione di una casa sostenibileefficiente e smart, diventata luogo multifunzionale in grado di adattarsi alle nuove esigenze che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Un’occasione per provare a progettare la casa in modo agile, collocandola in un circolo virtuoso con l’ambiente in cui è inserita. Casa che è scuola, ufficio, spazio di accoglienza, ambiente per la vita familiare, opportunità per il tempo libero e che, dai partecipanti, doveva essere ripensata dal punto di vista elettrico e illuminotecnico, con creatività e funzionalità, ponendo particolare attenzione alla qualità della vita e all’efficientamento energetico.

Tematica chiave di questa edizione è stata la Sostenibilità, come ben spiega Marco Allegri, responsabile di Gewiss Academy: “Quelle che abbiamo chiesto di progettare ai ragazzi sono case efficienti, smart e flessibili, ma soprattutto sostenibili. Capaci cioè di rispondere a esigenze di inclusività, abitabilità (con particolare attenzione al work life balance) ed efficientamento energetico (puntando all’obiettivo NZEB – Near Zero Energy Building, in accordo con il protocollo ONU per lo sviluppo del pianeta). Insomma – continua Allegri – il nostro intento era quello di proporre una progettazione abile nel coniugare efficienza, tecnologia e vivibilità. In una perseverante ricerca di spazi di bellezza che diano valore ai luoghi che abitiamo e, di conseguenza, alla nostra stessa vita”.

I progetti presentati sono stati valutati da una giuria di esperti del settore elettrico e illuminotecnico, che ha decretato 5 classi vincitrici per le categorie speciali New Technology, Sostenibilità e Plastico e le categorie “Villa singola con giardino” e Piccolo Condominio”. La giuria ha tenuto conto della varietà di software utilizzati, della completezza e chiarezza della documentazione fornita, della semplicità ed economicità delle soluzioni adottate e dell’assenza di errori formali.

“Siamo molto soddisfatti della partecipazione numerosa di questa IX edizione. – Aggiunge Allegri – Il concorso rappresenta un’opportunità che vogliamo dare ai giovani per sperimentare e affrontare nuove sfide e potersi, così, mettere in gioco in un progetto che richiede conoscenza e preparazione. Per le sue peculiarità – conclude – Un Progetto di Classe si integra molto bene con il percorso formativo delle classi coinvolte: i docenti possono infatti utilizzare il concorso per approfondire in maniera più dettagliata e stimolante i diversi aspetti del programma ministeriale. Allo stesso tempo, la parte di progettazione apre ampie possibilità per gli studenti, che possono immedesimarsi in un caso reale, imparare i ruoli in un team di lavoro e acquisire competenze tecniche di alto livello”.

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