Dal ko Champions all’inchiesta della Procura, Juventus frastornata: l’Atalanta ne approfitta e vince a Torino 32 anni dopo l’ultima volta

StrettoWeb

Il poker dal Chelsea, l’inchiesta della Procura di Torino e ora anche il ko interno contro l’Atalanta: continuano gli alti e bassi della stagione della Juventus nata sotto una cattiva stella

La legge di Murphy dice che se una cosa può andare male, andrà male. I tifosi della Juventus lo stanno provando sulla propria pelle. Settimana da incubo per i supporter bianconeri che hanno ricevuto 3 brutte notizie nello spazio di 5 giorni. Neanche il tempo di riprendersi dalla clamorosa scoppola subita in Champions League dal Chelsea (4-0 e probabile addio al primo posto nel girone), che la Juventus si è ritrovata oggetto di indagini da parte della Procura di Torino che ha tutta l’intenzione di andare fino in fondo alla questione relativa a plusvalenze fittizie e aggiustamenti di bilancio attraverso cessioni gonfiate.

Come se non bastasse, anche la Serie A ha dato un dispiacere ai ragazzi di Allegri. Un po’ distratta dalle vicenda extra-sportive, la Juventus è andata incontro alla 5ª sconfitta stagionale. L’avversario era tra i peggiori da affrontare se non si è pienamente con la testa sulla partita, l’Atalanta di Gasperini che lascia davvero poco margine d’errore. Duvan Zapata colpisce al 28′ del primo tempo in quello che è l’unico tiro in porta dei nerazzurri, la Juventus ne fa appena due ma non riesce a superare Musso. La punizione nel finale di Paulo Dybala che si stampa sulla traversa è l’emblema della serata. Bianconeri che scivolano a -7 dalla zona Champions, occupata proprio dall’Atalanta che con il successo di oggi interrompe un digiuno di successi a Torino che durava dal 1989.

Condividi