Messina, la testimonianza di un avvocato vaccinato che non può traghettare: “assente ingiustificato dal lavoro, è una legge folle”

StrettoWeb

Il Sindaco Cateno De Luca ha fatto esprimere un professionista nel corso di una diretta social per testimoniare le reali difficoltà prodotte da quando è stato introdotto il decreto legge del Super Green Pass senza concedere una deroga ai cittadini siciliani

L’avvocato Pietro Ruggeri è bloccato a Messina e non può traghettare nonostante sia vaccinato. “E’ questa la testimonianza che mette in luce il grande paradosso di quanto il Governo italiano ha imposto con il decreto legge”, spiega il Sindaco Cateno De Luca che nel corso di una diretta Facebook ha lasciato sfogare un avvocato. “Mi sono vaccinato perché altrimenti non potrei più prendere i mezzi pubblici. Ho fatto ieri la prima dose così da poter prendere il traghetto o l’aliscafo per raggiungere la Penisola ed andare a Milano dove ho lo studio legale. Io adesso sono in difficoltà, la mia assenza dal lavoro è ingiustificata perché dovrò attendere almeno 21 giorni per fare il richiamo ed avere il Super Green Pass. Ma anche se lo avessi fatto il 31 dicembre, non avrei avuto il tempo di mettermi in regola perché il decreto è entrato in vigore il 10 gennaio. Se io avessi avuto un impegno l’11 gennaio, avrei dovuto rimandarlo. Anche se io facessi un tampone prima di imbarcarmi non potrei viaggiare, mentre chi ha il Super Green Pass magari positivo può farlo”, afferma il professionista messinese.

Il Sindaco chiede che anche chi abbia fatto la prima dose di vaccino possa attraversare lo Stretto, “poi comunque completerà il suo ciclo vaccinale”. Questa è stata la proposta avanzata nei giorni scorsi al Governo, ma De Luca dichiara di non aver avuto ricevuto alcuna risposta. E’ questo il motivo per cui ha occupato Rada San Francesco e ci resterà finché non sarà modificato il decreto legge.

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