Reggina-Spal 2-1, le pagelle di StrettoWeb: Montalto sgancia la bomba, Cionek ministro della difesa

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StrettoWeb

E’ appena terminato il match del Granillo tra la Reggina di Aglietti e la Spal di Clotet: le pagelle della nostra redazione, voti e giudizi degli amaranto da parte di StrettoWeb

Seconda vittoria stagionale, seconda di fila in casa. Di nuovo di misura, ma la Reggina, oggi, poteva anche dilagare. 2-1 contro la Spal di Clotet al termine di una partita convincente e molto intensa. Vanno avanti gli amaranto con Hetemaj, pareggiano gli ospiti col rigore ripetuto dopo parata di Micai, la rimette sopra Montalto con una bomba ad occhi chiusi da far vedere ai ragazzini che da grandi vogliono fare gli attaccanti. Di seguito le nostre pagelle.

Micai 7 – Lui fa, Stavropoulos disfa. Ma non fa nulla. Nel primo tempo ne prende tre e indovina anche il rigore. Lo fanno ripetere, ma è comunque da 7 perché ci arriva e si prende tutte le rivincite allo scetticismo che aleggiava al suo arrivo e dopo Salerno.

Lakicevic 6.5 – Spinge meno del solito e meno di Di Chiara, ma anche lui si diletta nel “tiraggir” e per poco non viene giù lo stadio. “Scusi, chi ha fatto palo? Laki!”

Cionek 8 – Signori, è show! E che show, dopo Crotone. Si ripete e fa anche meglio dello Scida. Si esalta, carica la Sud, non commette sbavature, va in anticipo, di testa, legge ogni situazione. Impeccabile, è in un grande stato di forma e cancella anche qualche errore di troppo del compagno di squadra Stavropoulos.

Stavropoulos 4.5 – Errori a ripetizione, ma non accadeva da quasi un anno. Forse sente la pressione, forse paga un po’ la condizione, forse è semplicemente distratto. Quattro errori in un quarto d’ora nel primo tempo, va un po’ nel pallone. Recupera lucidità nella ripresa anche perché la difesa non rischia più nulla.

Di Chiara 7 – Sempre più indispensabile per Aglietti, sempre più indispensabile per la Reggina. Questo atteggiamento tattico lo esalta alla grande e lui lo sfrutta al massimo. Esce col boato del Granillo per una botta, speriamo nulla di grave.

Ricci 5.5 – Altra partita sottotono, altra partita in cui si appoggia al centrocampista anziché crossare. Le potenzialità non mancano, un po’ più di personalità sì.

Hetemaj 6.5 – Non è un bomber e ha segnato pochissimo in carriera, ma oggi si fionda su quel pallone in area come fosse un attaccante consumato e si prende la prima ovazione della Sud. Esce fuori gli artigli quando serve, e lì è un maestro.

Crisetig 6.5 – Oggi fa il suo, come sempre bene, riuscendo nell’impresa di non farsi ammonire. Questa squadra ha tante alternative, ma forse, un altro Crisetig, non ce l’ha.

Bellomo 6.5 – Molto bene, nel primo tempo gioca vicino alla porta e rimane nel vivo del gioco. Ravviva la manovra offensiva e poi si sposta a destra e ci mette l’esperienza.

Rivas 6.5 – Nel primo tempo è, come sempre, imprendibile, e uccide anche i moscerini sulla corsa. Mezzo killer, diciamo. Quando spaccherà le porte con facilità completerà il suo processo di giocatore completo. Nella ripresa osa di meno, ma aveva dato tutto.

Galabinov 5.5 – Malino, oggi. Insufficiente. Nel primo tempo fallisce in area, nella ripresa sbaglia troppi stop e si innervosisce.

dal 61′ Cortinovis 7 – Entra, riceve da Rivas, appoggia di prima et… voilà. Pochi secondi alla prima al Granillo e primo assist. Speriamo sia il primo di una lunga serie. “Perdonato” per il gol fallito a pochi passi nel finale, tira a botta sicura.

dal 61′ Montalto 7.5- La porta, lui, non la guarda. Riceve la palla e calcia, insieme a tutto lo stadio. E fa un gol bellissimo. Il tagliagole è tornato e vuole spaccare il mondo!

dall’80’ Laribi 6 – Entra bene ed è prezioso quando c’è da tenere palla nel finale. Serve bene Cortinovis che spreca da due passi.

dall’80’ Bianchi 6 – Idem come sopra.

dall’87’ Liotti sv –

All. Aglietti 7 – Aveva detto alla vigilia che per arginare la linea alta della Spal serviva palleggiare e anche bene. Ecco fatto, ci riesce anche meglio rispetto alle altre due in casa. Terzo gol di fila su palla inattiva, ora comincia a diventare una costante. E la Reggina diverte.

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