Trovato il corpo senza vita di Massimo Manni, regista di La7: si indaga sulle cause della morte

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Trovato morto Massimo Manni, regista di La7: si indaga sulle cause del decesso, la sorella esclude l’ipotesi di omicidio

Mondo della tv in lutto per la morte di Massimo Manni, regista di La7, il cui corpo senza vita è stato trovato nella casa di Roma da un familiare che ha subito dato l’allarme. Manni, regista di importanti trasmissioni quali “Il Processo di Biscardi” e “Otto e mezzo“, è stato ritrovato disteso a terra, nella sua camera da letto. Nell’abitazione, secondo le prime informazioni ricavate dalle indagini, sarebbero state rinvenute alcune tracce di sangue. Il pm Francesco Saverio Musolino ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di omicidio e ha disposto l’autopsia. Al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Valeria Manni, sorella del regista, ha dichiarato all’AGI: “è probabilmente caduto e si è rotto la testa dopo un infarto. Siamo stati fino alle 2 di notte. Faranno l’autopsia e ne sapremo di più, ma assolutamente non è un omicidio. L’esame autoptico si fa come prassi. Siamo senza parole“. Persone vicine a Manni hanno raccontato di una “situazione drammatica nella quale versava l’uomo negli ultimi tempi“.

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