Eruzione Etna: chiusa parte dello spazio aereo all’aeroporto di Catania

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Etna, si intensifica l’attività stromboliana: chiusa parte dello spazio aereo all’aeroporto di Catania

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle telecamere di sorveglianza e da personale INGV in campo, si osserva che l’attività effusiva da trabocco iniziata giorno 12 giugno (Comunicato di Aggiornamento n.3) dall’area craterica Nord, è cessata ed i flussi lavici sono in raffreddamento. Contestualmente, continua l’ordinaria attività esplosiva da entrambe le aree crateriche Nord e Centro-Sud. L’andamento dell’ampiezza media del tremore vulcanico non mostra variazioni di rilievo ma solo deboli oscillazioni; i valori dell’ampiezza permangono nell’intervallo dei valori medi. La frequenza e l’ampiezza dei transienti riconducibili ad eventi esplosivi non mostrano variazioni significative. Dall’ultimo aggiornamento, non si osservano variazioni significative nelle serie temporali delle stazioni di monitoraggio delle deformazioni del suolo.

Etna: chiusa parte dello spazio aereo all’aeroporto di Catania

L’unità di crisi ha disposto la chiusura del settore B2 dello spazio aereo di #CTAairport fino alle ore 9:00 di domani, domenica 13 giugno. Sarà consentito l’arrivo di 3 aeromobili all’ora e questo causerà considerevoli ritardi e disagi sia ai voli in arrivo che a quelli in partenza. I passeggeri sono pregati di verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree.

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