E’ nato ufficialmente il Coordinamento X Reggio Citta Metropolitana | FOTO

  • Coordinamento X Reggio Citta Metropolitana
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Il movimento è composto da Ancora Italia, Pro Italia, Fiamma Tricolore, SIAMO, Nuova Carboneria Italiana e Coscienze Libere, Codacons e altri gruppi cittadini

Nella giornata di ieri è nato il “Coordinamento X Reggio Citta Metropolitana”, composto da Ancora Italia, Pro Italia, Fiamma Tricolore, SIAMO, Nuova Carboneria Italiana e Coscienze Libere, Codacons e altri movimenti di cittadini. Gli attivisti hanno avuto il piacere di incontrarsi nuovamente e brindare alla sua formazione ed al lavoro finora portato avanti. “Il coordinamento – scrivono in una nota – si presenta come nuova forza politica per quel confronto mancante nella città metropolitana, per colmare anche quel vuoto dato dalla mancanza di una efficace opposizione in consiglio comunale, escluso qualche caso isolato, ma insufficiente per tutte le problematiche etiche morali di trasparenza e funzionamento dei servizi presenti nella città. Ha cominciato il proprio lavoro focalizzandosi sui problemi derivanti da un bilancio non chiaro (matrice di tutti i problemi della città), che mette in evidenza gravi patologie economico finanziarie, patologie che limitano la creazione di circolante e quindi non permette all’amministrazione di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi essenziali,  aprendo un dibattito importante che ancora non si è spento”.

In occasione dell’incontro di ieri si è sottolineato “il reiterato atteggiamento arrogante e altezzoso di personaggi che vestono i panni di amministratori della città e che continuano non solo a fare pasticci anche in sede di commissione Bilancio ( riunitasi ieri e poi sciolta per mancanza di numero legale), ma che si permettono anche di disertare incontri inerenti tali lavori e che redarguiscono con fare borioso giornalisti rei – secondo loro – di fare troppe domande, di fare domande scomode, di chiedere persino spiegazioni della loro attività politica ed amministrativa (eletti e pagati per svolgere tali attività proprio dai cittadini, che meritano un’informazione a 360 gradi). Si è reso noto altresì come il Prefetto di Reggio Calabria non abbia potuto esimersi dal mandare diffida al consiglio comunale proprio per l’inosservanza degli obblighi relativi all’approvazione del rendiconto di gestione 2021, che doveva essere consegnato tassativamente entro il 30 aprile scorso. Si continua quindi il lavoro di attenzione ed impegno, mentre le sorti della Città Metropolitana, nella sua gestione e cura, continuano ad essere appese ad un filo”.

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