Messina, la battaglia di De Luca contro l’Asp: “continua il depistaggio, il sistema di raccolta rifiuti per i cittadini positivi al Covid non è in mano al Comune”

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“Invito la dottoressa Marzia Furnari a curare per bene la comunicazione del suo staff!”: ha scritto questa mattina il Sindaco di Messina Cateno De Luca

Continua la battaglia di Cateno De Luca contro le inefficienze dell’Asp di Messina e quindi, indirettamente, al direttore generale Paolo La Paglia. Il Sindaco ha annunciato le dimissioni entro tre settimane se il Presidente Nello Musumeci e l’Assessore regionale Ruggero Razza non rimuoveranno dall’incarico il responsabile dell’azienda sanitaria, reo di non aver affrontato nel modo giusto la pandemia del Coronavirus e di aver contribuito alla diffusione incontrollata della malattia nel territorio messine. “Ancora si continua con il depistaggio? Invito la dottoressa Marzia Furnari, commissario Covid Messina, a ridimensionare immediatamente qualche testa di cazzo dei suoi uffici che continua a scrivere falsità! Ancora Messina Servizi non ha preso in carico il sistema di raccolta dei rifiuti degli utenti positivi Covid perché l’Asp non ha predisposto il relativo contratto per come da noi più volte richiesto”, è il messaggio pubblicato dai profili social del Sindaco De Luca.

Il sistema di raccolta dei rifiuti per i cittadini positivi al Coronavirus è stato un tema molto dibattuto nelle ultime settimane e De Luca non accetta il commento rilasciato da alcuni dipendenti Asp in merito: “il servizio è stato trasferito al Comune di Messina tramite la società Messina Servizi Bene Comune. L’Asp non si occupa ordinariamente di smaltimento rifiuti, è stata un’eccezionalità programmata nella prima fase dell’emergenza quando gli isolati al domicilio erano poche decine. Oggi, secondo le nuove regole regionali, l’Asp può cedere il servizio al Comune che, essendo Autorità sanitaria locale, non può sottrarsi dall’effettuazione”.

Da qui dunque la pesante risposta del Sindaco De Luca: “se non sarà sottoscritto un regolare contratto con l’approvazione degli organi competenti comunali e dell’ASP noi non inizieremo alcun servizio ma denuncerò all’autorità giudiziaria tutti i soggetti che continueranno a non garantire il servizio per come ormai dai noi riscontrato da quasi due mesi e denunciato per ben due volte all’autorità giudiziaria. Se non spariscono immediatamente queste risposte false fornite agli utenti vuol dire che, nonostante il nuovo commissario Covid, non si intende cambiare passo allora mi attrezzerò a dare calci in culo a 360 gradi fino all’ultimo giorno di permanenza a Palazzo Zanca. Sto facendo convocare l’ennesimo tavolo tecnico con Asp ed il commissario Covid per oggi pomeriggio sperando che, nel frattempo, arrivi questa bozza di contratto per poter cancellare questa ulteriore vergogna dei rifiuti abbandonati presso le famiglie affette da Covid che il buon direttore generale La Paglia ha riservato alla nostra comunità. Invito la dottoressa Marzia Furnari a curare per bene la comunicazione del suo staff!”.

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