La Coppa Italia diventa “Trofeo Ignoranza” in Roma-Spezia: finisce 2-4 ai supplementari, doppio rosso shock e 6° cambio, sconfitta a tavolino per i giallorossi

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I giallorossi hanno perso 2-4 in Coppa Italia contro lo Spezia, ma potrebbe non restare valido il risultato del campo: sei sostituzioni non sono consentite

Quante possibilità c’erano che accadesse ciò che è avvenuto nel corso di Roma-Spezia? Pochissime, forse nulle. Ed anche i giornalisti della Rai, che stavano seguendo la partita in diretta, sono andati in difficoltà. Durante la gara valida per gli ottavi di Coppa Italia, la squadra giallorossa subisce due espulsioni ed effettua sei cambi. “Incredibile quello che è successo – afferma il cronista da bordocampo – Fonseca ha fatto sei sostituzioni. Anche Pellegrini glielo ha fatto notare. Qualunque sia il risultato finale perderanno la partita a tavolino”.  Quando sul 2-2, nella fase iniziale del secondo tempo supplementare, l’arbitro ha espulso Mancini e Pau Lopez, la panchina romanista ha mandato in campo Fuzato e Ibanez, nonostante Pellegrini avesse segnalato il rischio d’infrazione del regolamento. Per la Roma arriverà dunque la mano del Giudice Sportivo.

Ma perché, cosa dice il regolamento? Il regolamento prevede infatti cinque cambi in tre slot, escluso l’intervallo, e concede un quarto spazio per le sostituzioni in caso di tempi supplementari; ma questo spazio non può essere sfruttato per una sesta sostituzione, né l’arbitro può intervenire in casi del genere. Per questo Lorenzo Pellegrini aveva chiesto alla panchina, al 5′ del primo tempo supplementare, se non fosse vietato fare entrare anche Ibanez, ma la risposta è stata “no”. Ora il giudice sportivo dovrà decidere se omologare il 4-2 finale a favore dello Spezia oppure, come da regolamento, infliggere lo 0-3 a tavolino contro la Roma.roma-spezia sostituzioni

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