Morte Maradona, il retroscena: Diego cadde e picchiò la testa 7 giorni prima di morire, non fu controllato

StrettoWeb

Morte Maradona, spunta un nuovo retroscena: Diego cadde e picchiò la testa 7 giorni prima di morire, ma non fu sottoposto a controlli

In merito alla morte di Maradona, gli inquirenti stanno indagando non solo sul giorno del decesso, ma anche su quelli passati. A tal proposito il legale di Dahiane Gisele Madrid, l’infermiera che ha dato una doppia versione dei fatti, ha tirato fuori un particolare retroscena secondo il quale il ‘Pibe de Oro’ sarebbe caduto battendo la testa una settimana prima di morire. Maradona in quel caso non venne sottoposto ad alcun controllo. “Maradona è caduto una settimana prima del decesso e ha preso una forte botta alla testa, peccato che non abbiano pensato di fargli una risonanza magnetica o una tomografia. Niente di niente”, ha raccontato l’avvocato Rodolfo Baquè che successivamente ha rivelato un altro dettaglio fin qui celato: dopo le dimissioni dall’ospedale Maradona avrebbe accusato alcune anomalie a livello cardiaco, ma anche questa volta il problema non ha ricevuto alcuna attenzione da parte dei medici. “Hanno solo pensato a curare la dipendenza dall’alcol, dimenticandosi di avere a che fare con un paziente cardiopatico che invece avrebbe avuto bisogno di assistenza da parte di personale medico specializzato”, ha aggiunto Baqué.

Condividi