Il caso Messina: a 15 giorni dal voto è ancora tutto in alto mare per i seggi del consiglio comunale

StrettoWeb

Messina: a 15 giorni dalla chiusura dei seggi, le verifiche delle schede per le elezioni comunali non è ancora terminato. L’unica certezza è Basile sindaco e la sua giunta, il resto è un’incognita

Quello che sta avvenendo a Messina, come più volte scritto nei nostri articoli, è qualcosa di incredibile, di non pronosticabile, sicuramente fuori dal comune in un paese democratico e civilizzato come il nostro. Eppure il “caso Messina” diventa un “caso nazionale”: a 15 giorni dalla chiusura dei seggi, la verifica delle schede non è ancora terminato. Errori nei conteggi delle preferenze e delle liste, discrepanze nei verbali e non si sa cos’altro ha provocato una stasi imbarazzante: l’unica certezza è Basile sindaco e la nomina della Giunta che già sta lavorando.

Resta l’incognita dei consiglieri comunali eletti: resta in dubbio, anzi per noi di StrettoWeb è una certezza, il premio di maggioranza e l’interpretazione della legge regionale. I partiti avversari alla coalizione di Basile-De Luca (in primis Partito Democratico, Fratelli d’Italia, Forza Italia) hanno depositato delle contestazioni al magistrato che presiede il seggio centrale fornendo diverse interpretazioni del regolamento. Insomma un caos pazzesco e la luce sembra essere alquanto lontana.

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