Scomparsa della dj Viviana Parisi e del figlio Gioele: si ipotizza l’allontanamento volontario ma non si escludono ipotesi più allarmanti [FOTO, VIDEO E DETTAGLI]

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Messina. Proseguono le ricerche della dj Viviana Parisi e del figlio Gioele scomparsi ieri dopo un lieve incidente sulla A20, si fa largo l’ipotesi dell’allontanamento volontario ma nessuna alternativa viene esclusa al momento

Si apre una nuova prospettiva sul caso della scomparsa della dj Viviana Parisi e del figlio di 4 anni Gioele Mondello, avvenuta ieri a seguito di un live incidente verificatosi sulla A20 Messina – Palermo e sulla quale sta indagando la Procura della Repubblica di Sant’Agata di Militello.

La donna che vive a Venetico con la famiglia è una nota dj come il marito, Daniele Mondello, con cui si è sposata nel 2003, al quale il giorno della scomparsa aveva detto che si sarebbe recata con il figlio presso il centro commerciale di Milazzo a circa una 30ina ci chilometri dalla propria abitazione. Stando alle indagini degli inquirenti però la donna ne avrebbe percorsi oltre 104 essendo stata ritrovata la sua auto nei pressi della galleria Pizzo Turda a Caronia.

Sulla base di queste discrepanze si è sviluppata l’ipotesi che la sparizione possa essere la conseguenza di un allontanamento volontario e le indagini si stanno adesso focalizzando sullo studio della personalità di Viviana Parisi che sul suo profilo Facebook parla del suo intenso rapporto con il figlio che le avrebbe modificato radicalmente l’esistenza. Parisi scrive: “Sono entrata a far parte di un mondo nuovo, particolare, colmo di impegni” e ancora “Alla nascita del mio cucciolo il suo mondo mi rapì sia con il cuore che con la mente. Il mio tempo non lasciò spazio ad altri pensieri. Mi travolse. Prima di tutto mi coinvolse un senso di protezione”.

A questi primi elementi si aggiunge quanto riferito al Tgr Sicilia dalla cognata della donna secondo la quale Viviana Parisi era impaurita dalle notizie sull’epidemia di coronavirus ed era intenzionata a tornare al Nord, da cui proviene. Sull’auto abbandonata sono però stati ritrovati il cellulare e i documenti della donna, senza i quali viaggiare verso il Nord potrebbe rivelarsi proibitivo.

Gli inquirenti, ad ogni modo al momento non escludono alcuna ipotesi, nemmeno le più allarmanti, motivo per cui stanno continuando a setacciare un’ampia area, comprendente anche le zone boschive limitrofe al luogo del ritrovamento dell’auto per rintracciare madre figlio.

Il contributo alle ricerche dei Vigili del Fuoco

Alle ricerche stanno prendendo parte anche i Vigili del Fuoco, al lavoro con una Unità di Comando Locale, due unità cinofile, esperti in topografia applicata al soccorso e droni

Messina, Vigili del Fuoco impegnati nelel ricerche di Viviana Parisi e del figlio Gioele [VIDEO]

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