Le Ricette di StrettoWeb – Riso Venere ai frutti di mare

/
StrettoWeb

Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione del riso Venere ai frutti di mare

Il riso venere è un alimento gustoso ma anche prezioso per il benessere perché molto ricco di antiossidanti, vitamine e minerali tanto da essere considerato un integratore naturale. Il suo colore particolare è merito degli antociani, i flavonoidi responsabili delle sue proprietà benefiche. Il riso nero ai frutti di mare è un primo piatto della cucina mediterranea in cui il nostro pesce si abbina perfettamente a questa varietà di riso.

 Difficoltà: media

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 30 minuti

Porzioni: 4 persone

Costo: medio

INGREDIENTI

360 gr. di riso Venere

1 Kg di cozze

4 calamari

3 o 4 zucchine

1 spicchio d’aglio

1 l. di brodo vegetale

1 cipollotto

1 ciuffetto di prezzemolo

Olio extravergine di oliva

Sale e pepe

Preparazione

Pulite le cozze, lavatele e mettetele in padella con olio, aglio e peperoncino. Coprite e fate cuocere a fuoco medio. Quando saranno aperte sgusciatele e mettetele da parte. Pulite i calamari, tagliateli ad anellini e passateli in padella con un filo d’olio per pochi minuti. Versate in un’altra padella un filo d’olio e fate rosolare l’aglio ed il cipollotto tagliato in modo sottile. Quando saranno dorati aggiungete il riso e fatelo tostare a fuoco medio per un paio di minuti, mescolando spesso. Versate gradualmente il brodo vegetale per mantecare il riso, salate e pepate. Mentre il riso cuoce friggete le zucchine tagliate a rondelle e mettetele da parte. Aggiungete, se occorre, brodo vegetale durante la cottura del riso e, quasi al termine, unite i frutti di mare, le zucchine ed il prezzemolo tritato. Amalgamate bene e completate versando un filo d’olio extravergine a crudo. Questo piatto si gusta tiepido.

Conservazione

Il riso Venere ai frutti di mare si conserva in frigorifero per un giorno.

Curiosità e benefici di questo piatto

Il riso Venere nasce in Italia non molti anni fa dall’incrocio fra una varietà di riso della pianura padana ed un riso asiatico. In Cina esiste da secoli ma in passato era proibito: soltanto l’imperatore poteva consumarlo per godere delle sue virtù miracolose, fra cui la longevità. Per le sue qualità è stato accostato a Venere, dea della bellezza e dell’amore, da cui ha preso il nome. Gli antiossidanti preziosi del riso Venere si uniscono, in questo piatto, ai principi nutritivi delle cozze quali le proteine nobili, le vitamine C e B dall’azione antiossidante e metabolica, il ferro assimilabile, lo iodio, il magnesio ed il potassio. Il binomio riso Venere e frutti di mare è davvero straordinario!

Il consiglio della zia

Questo piatto si consuma anche come insalata di riso. Un’altra variante fredda e sfiziosa si realizza con calamari, avocado e pomodorini.

Condividi