Catania come Napoli, maxi protesta contro le chiusure nella notte: “saremo qui ogni sera finchè non riaprono” [FOTO e VIDEO]

/
StrettoWeb

Coronavirus, protesta in piazza anche a Catania contro le chiusure disposte dal Dpcm del Governo e dalle ordinanze regionali

Si infiammano le proteste nel cuore del Sud: in contemporanea con l’ennesima notte di manifestazioni e disordini nel cuore di Napoli, dove il quartiere del Vomero è in forte tensione per due cortei in corso, anche a Catania centinaia di cittadini e imprenditori – in modo assolutamente pacifico – sono scesi in piazza per protestare, violando il coprifuoco imposto dall’ordinanza del governatore Musumeci a partire dalle 23 della sera. I manifestanti si sono dati appuntamento a piazza Duomo e in via Etnea proprio alle 23, e sono arrivati numerosi, svariate centinaia. In piazza ci sono anche molti titolari di attività come bar, ristoranti, gelaterie, palestre e piscine, particolarmente penalizzate dal nuovo Dpcm.

Non ce ne andremo da qui finchè non riaprono, ci hanno tolto tutto ma non ci toglieranno la dignità” hanno dichiarato alcuni imprenditori di Napoli durante la manifestazione di questa sera. “Nei nostri locali adottiamo tutte le norme che ci hanno chiesto a maggio, abbiamo dovuto adeguare i locali e la gestione della nostra attività proprio per fronteggiare l’emergenza, e come abbiamo dimostrato nei mesi scorsi, quando abbiamo lavorato regolarmente e per 5 mesi consecutivi il contagio è rimasto azzerato, non siamo noi che rispettiamo le regole a provocare il dilagare della pandemia. Evidentemente dipende da altro: perchè non hanno adeguato gli ospedali, aumentato i posti letto, organizzato meglio i trasporti pubblici per le scuole? Non è giusto che adesso a pagarne siamo noi“.

La situazione è di altissima tensione. E intanto, se il coprifuoco disposto dai governatori di 6 Regioni (Lombardia, Lazio, Piemonte, Campania, Calabria e Sicilia) doveva servire a limitare gli assembramenti in un orario in cui già c’erano pochissime occasioni di contatti sociali in questo periodo dell’anno, si sta invece rivelando controproducente per l’obiettivo epidemiologico di frenare la pandemia perchè ha innescato la rabbia dei cittadini e degli imprenditori che non riescono a digerire una scelta palesemente anti-scientifica e contro ogni tipo di buon senso.

Catania, maxi protesta antilockdown nella notte: la rabbia di cittadini e imprenditori [VIDEO]

Condividi