Messina, raddoppio Giampileri-Fiumefreddo: il Ministero dei beni culturali ha dato parere favorevole

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Il Ministro dei beni culturali ha dato parere favorevole all’intervento per la tratta Giampileri-Fiumefreddo: consentirà una diminuzione dei tempi di percorrenza di circa 25 minuti

Nei giorni scorsi è arrivato l’ultimo parere favorevole da parte del Ministero dei beni culturali per la tratta Giampileri-Fiumefreddo facente parte del raddoppio della linea ferroviaria Messina-Catania. Grazie a questo parere sarà possibile chiudere la conferenza dei Servizi e pubblicare il bando di gara per l’affidamento dei lavori.

Con l’intervento si otterrà una variazione della velocità massima di tracciato da 160 a 200 km/h, che consentirà una diminuzione dei tempi di percorrenza di circa 25 minuti; inoltre, come appreso da mobilita.org, la realizzazione del raddoppio consentirà l’aumento della capacità potenziale della linea, da ottanta a duecento treni al giorno. Il raddoppio in variante della tratta Giampilieri-Fiumefreddo è di circa 42 Km e si sviluppa, a monte della linea storica, per l’85% in galleria; il progetto prevede anche la realizzazione di due nuove stazioni: Fiumefreddo e Sant’Alessio Siculo-Santa Teresa Riva e di quattro nuove fermate (Alcantara, Taormina, Nizza-Alì Terme, Itala-Scaletta). La nuova fermata di Taormina sarà realizzata sotto il piazzale della Madonnina, in un tratto poi collegato direttamente con il parcheggio Lumbi tramite veloci ascensori.

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