Reggina-Viterbese, Toscano in conferenza: “loro hanno bisogno di fare punti e spero si scoprano un po'”. Le condizioni di Corazza, i tifosi e il 22 dicembre

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Conferenza stampa della vigilia per l’allenatore della Reggina Mimmo Toscano: queste le sue parole dalla sala stampa del Granillo

Indicazioni importanti quelle date da Mimmo Toscano in conferenza stampa. La Reggina ospiterà la Viterbese domenica alle 15. Gli amaranto vogliono continuare la loro cavalcato inarrestabile. Al “Granillo” arriva una squadra reduce da cinque sconfitte consecutive tra campionato e Coppa. I laziali vorranno rialzare la testa, ma a Reggio finora non è passato nessuno. Otto partite casalinghe, altrettante vittorie con 22 gol segnati e solo 3 reti al passivo.

Il tecnico amaranto, che ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Granillo, ha presentato così gli avversari e la gara di domani: “Le insidie sono quelle di tutte le settimane. E’ un campionato difficile. Per fare dei punti devi sudare tantissimo. Sarà una partita completamente diversa da quella col Teramo. Abbiamo affrontato tante gare simili, ma i ragazzi sono preparati bene. Non è tanto la scelta del calciatore che agirà dietro le punte, ma l’interpretazione del ruolo e l’atteggiamento a fare la differenza. Non dobbiamo portarli sul loro campo. Mi auguro che possano fare una partita aperta e propositiva. Loro hanno bisogno di fare punti e spero si scoprano un po'”. 

Pochissime indicazioni sulla formazione: “Sugli esterni abbiamo poche alternative. Bresciani è indisponibile, l’unica soluzione sarebbe Rubin. La scelta delle caratteristiche sarà fondamentale davanti. Ho qualche dubbio perché tutti si sono allenati bene. Ho l’imbarazzo della scelta. E’ bene che ci siano questi dubbi.”. 

Il 22 dicembre è stato sempre posto come un primo punto d’arrivo. Il tecnico amaranto spiega il perché: “Si chiude il giro di boa. C’è la possibilità di staccare. In questo momento non vedo la voglia di staccare da parte dei ragazzi e questo mi fa stare sereno. Dobbiamo tenere il passo delle altre che stanno facendo bene. Il girone di ritorno sarà difficile. Non tanto per il mercato, perché tanti dicono che le squadre si rafforzeranno. Saranno partite più tirate, le squadre di vertice giocheranno più aperte, ma quelle di medio-bassa classifica si chiuderanno per raschiare qualche punticino”.

Ecco in cosa può migliorare questa Reggina secondo il tecnico: “Questa squadra può migliorare in tanti piccoli dettagli. Sulle palle inattive, sia fare qualche gol in più su queste situazioni che subirne meno. Non deve succedere di abbassarsi come col Rende pensando che la partita sia chiusa”. 

Tornando alla gara di domani: “Dico sempre che non dobbiamo sbagliare l’approccio e l’atteggiamento. E sono sicuro che i ragazzi non lo sbaglieranno”. 

Sulle condizioni di Corazza: “Ha avuto un piccolo problema muscolare, ma si è allenato, sta bene ed è a disposizione”. 

Finora un percorso fantastico: “Il percorso fatto fino ad oggi deve essere un orgoglio per i ragazzi. Nessuno gli ha regalato niente. Sono tutti punti sudati. Sono convinto che lavorando in questo modo possiamo continuare a stupire. Quando conquisti una cosa con sacrificio e sudore è bello”. 

Per quanto riguarda Volpe, capocannoniere della Viterbese: “Abbiamo affrontato attacchi diversi, fisici e tecnici. Abbiamo preparato bene sempre le partite per poter arginare le caratteristiche dei reparti offensivi avversari”.

Le differenze tra il momento attuale e la situazione al suo arrivo: “Non ho sentori che questo gruppo possa allentare la presa. Rispetto a quando sono arrivato c’è stata una crescita esponenziale. Non me lo aspettavo, ma me l’auguravo. Non credevo che ci volesse così poco tempo per creare questo feeling”. 

A chi chiede della media punti e delle similitudini riscontrate tra questa Reggina e le altre squadre allenate in precedenza Toscano risponde: “Calcoli sulla media punti non si possono fare. Similitudini con il mio Novara o la mia Ternana ce ne sono. Si stanno ripetendo tante cose anche qui a Reggio: c’è entusiasmo, concentrazione, voglia di allenarsi, di migliorarsi. La vicinanza e il lavoro della società, spero si possa continuare così”.

Sullo stadio pieno: “Chiederò da qui alla fine l’apporto dei tifosi. La squadra ha bisogno di loro. Abbiamo fatto otto vittorie in casa e quindi senti che la gente ti vuole spingere. La gratificazione più grande non è il mio ‘bravi’ ma più gente c’è allo stadio più i ragazzi sentono di essere importanti”. 

Sulla chiacchierata con il presidente Gallo poco prima della conferenza: “Ci facciamo sempre una bella chiacchierata quando torna da Roma. E poi abbiamo parlato del più e del meno”.

Sul fatto che qualcuno giochi meno: “Meriterebbero tutti di giocare, ma in campo ne vanno undici. Non solo Doumbia, tutti meriterebbero di partecipare a questo momento. Da Paolucci, che vedo sempre bene in allenamento, a Salandria”.

Ogni volta una formazione diversa: “Non è scaramanzia. C’è gente che ha fatto due gol in una partita e in quella successiva non ha giocato titolare. Faccio delle valutazione in base all’avversario”.

Si chiude parlando delle squadre alle spalle della Reggina. Toscano liquida l’argomento: “Non ci interessa, dobbiamo pensare solo a noi stessi”.

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