Messina: la Polizia di Stato sequestra marijuana, arrestate due persone per favoreggiamento
Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio attuati secondo le direttive del Questore di Messina Dr. Vito Calvino che, nella giornata di lunedì 7 Ottobre 2019, hanno visto impegnati i poliziotti della locale Squadra Mobile nella zona sud della città. Particolare attenzione, come già accaduto nelle scorse settimane, è stata prestata alle illecite attività di spaccio al minuto di sostanze psicotrope. Il dispositivo di controllo ha interessato il rione Cannamele, zona Maregrosso, dove sono state eseguite alcune perquisizioni locali. Nell’ambito di tale intensa attività, gli investigatori della Polizia di Stato hanno effettuato un’azione culminata nella perquisizione di un immobile che ha portato al sequestro di 1559,05 grammi di sostanza stupefacente – risultata essere dal narcotest eseguito dal locale Gabinetto di Polizia Scientifica un derivato della canapa – e all’arresto di Giorgio MUNDO, 66 anni, messinese e del figlio Roberto, 27 anni. I reati contestati a padre e figlio sono favoreggiamento e furto aggravato di energia elettrica.
Le ulteriori verifiche effettuate all’interno dell’abitazione hanno poi consentito di rilevare l’esistenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica mediante due fili in rame. L’intervento di personale Enel ha confermato l’uso fraudolento di energia elettrica. Dopo l’arresto, padre e figlio, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Le ricerche per rintracciare il giovane fuggitivo, peraltro riconosciuto dagli operatori perché già destinatario di un ordine di carcerazione, sono state immediatamente avviate. Gli arresti di cui sopra, nella giornata di ieri, venivano convalidati dalla competente A.G.