Calabria: scoperta “una squallida vicenda di violenza sessuale e di sevizie nei confronti di una donna e protrattasi per ben 10 anni”
La Polizia di Cosenza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura di Castrovillari, a carico di 5 soggetti: l’accusa, a vario titolo, è di violenza sessuale di gruppo ed estorsione.
Le indagini hanno consentito di fare luce su “una squallida vicenda di violenza sessuale e di sevizie, avvenuta a Corigliano Rossano, nei confronti di una donna e protrattasi per ben 10 anni,” spiegano gli investigatori.
Un’indagine lampo durata sette giorni dal momento della denuncia ha portato alla luce uno scenario raccapricciante: “Tutto è cominciato da una relazione sentimentale extraconiugale tra la donna albanese ed un uomo, che con il passare del tempo si è trasformata in un vero e proprio incubo,” spiega all’Adnkronos Cataldo Pignataro, dirigente del Commissariato di Corigliano Rossano. “Una relazione sentimentale trasformatasi in 10 anni di sevizi e violenze, con incontri e prestazioni sessuali con altri uomini che si sono appunto protratti nel tempo: sono arrivati a violentare la vittima anche in 20 contemporaneamente. E nella casa dove avvenivano le sevizie sono stati trovati anche strumenti per pratiche sadomaso“.
Le indagini sono state coordinate dalla Procuratore capo di Castrovillari, Eugenio Facciolla e dal sostituto procuratore Mauron Gallone.
