Estate a Castrovillari: ecco il programma Festival internazionale del folklore

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Svelato il programma della 34ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino in programma a Castrovillari

Un programma ricco e coinvolgente all’insegna del miglior folklore mondiale, tra musiche, canti, danze e sfavillio di colori grazie alla presenza dei gruppi provenienti da Argentina – Bolivia – Botswana – Brasile Cecenia – Cina – Perù- Sud Africa e naturalmente Italia, con il gruppo ospitante la kermesse “Città di Castrovillari”. Questo ed altro ancora è la 34ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino in programma a Castrovillari dal 16 al 23 agosto 2019.
34 anni , senza interruzioni, oltre 7000 artisti, più di 300 gruppi, 7 giorni di tradizioni, valori, usanze e costumi, una finestra aperta sul mondo anticipata, in conferenza stampa, dalla comunità rumena presente a Castrovillari e continuerà con le rappresentanze di Nigeria-Venezuela-Cuba-Pakistan-Siria- che daranno vita sabato 17 agosto, in Piazza Castello Aragonese, nel centro storico della città del Pollino, al “Festival dei popoli”. Gastronomia, musica e tradizioni in collaborazione con CIDIS Onlus, Integrando.SI .
La manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale E.I.F. con il contributo del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Gas Pollino, Pollino gestione impianti , la F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), lo I.O.V. Italia i brand ACT (Ambiente, Cultura e Turismo), Castrovillari Città Festival e l’apporto di sponsor privati, è stata presentata presso Palazzo di città.
Presenti il sindaco, Mimmo Lo Polito, il suo Vice, Francesca Dorato, il Vicepresidente del consiglio, Piero Vico, il Presidente del Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, il consigliere provinciale, Carlo Lo Prete, quello regionale, Gianluca Gallo e naturalmente il direttore artistico Antonio Notaro. L’evento è stato aperto dal “Flash Mob” delle allieve del progetto CEA dirette dalla Maestra Tilde Nocera che sabato 16 agosto alle ore 22,00 coinvolgerà il popolo del Festival che si ritroverà alle ore 22.30 in Piazza Castello con il “Fader J Festival Party”, una sorta di discoteca a cielo aperto, pensata per ricordare Mirko Ruberto, scomparso prematuramente, Amante della musica a 360 gradi. Componente del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, DJ dal 1988. In una “Rotation” di DJ e Vocalist, gli amici con cui ha condiviso questa passione, lo ricorderanno in musica.
L’estate del Folklore è un mondo colorato da usi, costumi, tradizioni, saperi e sapori dei popoli che vi partecipano impreziosita dalle coreografie che da ben 24 anni la coreografa Tilde Nocera coadiuvata dal fratello, Daniele, apporta al festival. Anche quest’anno un occhio rivolto al sociale, con “ I bambini incontrano il Festival” presso il “Villaggio Festival” a cura di Tilde Nocera e Ilaria Donato. Bella e ricca di significati, come lo scorso anno, l’incontro dei gruppi partecipanti alla kermesse, con gli ospiti di “Villa Iride”. “Arte, Folklore, Musica e danza contro ogni Barriera”. Ed ancora l’omaggio a Benedetto Marino, chitarrista del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”.
“La Via dei Palazzi”, riguarderà l’ormai collaudato appuntamento “Uno Sguardo al Passato” a cura di “Mystica Calabria” con un percorso tra C.so Garibaldi e Via Roma, alla scoperta degli antichi palazzi nobiliari. Ed ancora il Festival è Cultura, attraverso la rappresentazione teatrale “la voce de lu viento” Passiune populare pè lu trono e pè l’altare del grande M° Giuseppe Maradei a cura del Teatro la Sirena e della Compagnia Teatrale Chimera che ne ha curato la regia, affidata a Fabio Pellicori. “Il valore sociale del folklore nel suo aspetto antropologico”, sarà curato da Pasquale Pandolfi e vedrà le relazioni della Prof.ssa Lo Passo e dell’Antropologa Makaping. E poi la Cultura della Pace, marchio vincente del Festival, con la tradizionale “Messa della Pace” a cui si aggiunge la “Coperta del buon Cammino”, che unisce i popoli del mondo a cura delle donne della Valle del Noce, del Salotto letterario Donata Doni e Mystica Calabria. Non mancheranno com’è ormai consuetudine, le “lezioni di ballo” che i gruppi partecipanti impartiranno a fine serata al popolo del festival. Dalle 23.30 di ogni sera, spazio al “Salotto del Festival” all’interno del “Villaggio Festival”, una delle novità di questa edizione, ovvero la location, che ha trasformato per l’occasione il Villaggio Scolastico, in “Villaggio Festival”. Cultura popolare, storia e arte insieme cristallizzate in forme e costumi popolari, trasformeranno la location, in un Villagio Globale. Ed ancora spazio alle “Scuole di Danza” del territorio che ogni sera, apriranno gli spettacoli dei gruppi partecipanti. ( Scuola di danza, Dance Only Dance – ASD Danza Bolero – Fly Dance Academy – ASD Danza Fitness Mormanno – ASD Sarà Danza – Centro Arte Movimento di Frascineto – Accademia Cuba Danza – Stefania Rota “Oriental Dance”). Tutto questo e molto altro è l’Estate del Folklore una vera finestra sul mondo, per consolidare i valori della pace e del vivere civile in ogni parte del mondo, valori universali, così il direttore artistico Antonio Notaro . “Colori dal Mondo” che si intrecceranno con la sesta edizione del concorso fotografico intitolato a “Barbara Malomo”. Intanto in conferenza stampa sono stati premiati i vincitori della passata edizione, I° e III° posto, per lo scatto realizzato dal giovane Domenico Lo Polito, II° posto per Pietro Sallorenzo. Un programma ricco e coinvolgente come succede ormai da ben 34 anni che sarà presentato ogni sera dal palco allestito presso il Villaggio Scolastico, da Cinzia De Santis e dal Patron, Antonio Notaro. Un festival da vivere e raccontare giorno per giorno.

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