Reggio Calabria, il Comune si dimentica le strisce pedonali ma è tempestivo per quelle blu dei parcheggi a pagamento: così la città è diventata una giungla

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Reggio Calabria: dopo mesi dalla posa del nuovo asfalto, sia in via Torrione che in via San Francesco da Paola non sono state rifatte le strisce pedonali ne’ le altre indicazioni orizzontali

Reggio Calabria si è trasformata in una vera e propria giungla. Nelle poche strade in cui il Comune s’è degnato di ripristinare un manto stradale minimamente degno di questo nome, asfaltando qualche via, non è però stata ripristinata la segnaletica orizzontale. Nel centro storico gli esempi sono quelli di via Torrione e di via San Francesco da Paola, dove non ci sono più ne’ le strisce pedonali in zone strategiche per i pedoni (dal Tapis Roulant a piazza sant’Agostino), ne’ le altre indicazioni obbligatorie previste dal codice della strada. Il Comune, però, subito dopo aver posto il nuovo asfalto, è stato molto premuroso nel rifare anche le strisce blu per i parcheggi a pagamento, dimostrandosi molto più sensibile agli introiti comunali che alla sicurezza delle persone. Senza le strisce pedonali nei giorni delle festività mariane, la situazione rischia di degenerare, in una città in cui anche se si attraversa la strada sulle strisce, i pedoni vengono travolti clamorosamente (vedi il terribile incidente di ieri mattina sul Lungomare).

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