L’Amerigo Vespucci transita nello Stretto di Messina, la Marina Militare invita la popolazione reggina e messinese a fare foto e video. Domani l’arrivo a Siracusa

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La nave Scuola a vela Amerigo Vespucci sta passando nello stretto di Messina proveniente dal Mar Tirreno meridionale diretta verso sud

Navigando tra Scilla e Cariddi, #naveVespucci in transito nello stretto di Messina. Condividi con noi i tuoi scatti o i tuoi video“. Lo scrive in un tweet la Marina Militare sulla nave Scuola a vela Amerigo Vespucci che sta passando nello stretto di Messina, proveniente dal Mar Tirreno meridionale diretta verso sud, e proseguirà la sua navigazione lungo la costa orientale della Sicilia, transitando davanti a Messina, Taormina, Catania, per poi dirigere verso la rada di Siracusa, dove è atteso il suo arrivo alla fonda intorno alle ore 9 circa di domani.

La nave scuola a vela Amerigo Vespucci transitera’ nello stretto di Messina proveniente dal Mar Tirreno meridionale diretta verso sud e proseguira’ la sua navigazione lungo la costa orientale della Sicilia, transitando davanti a Messina, Taormina, Catania, per poi dirigere verso la rada di Siracusa, dove e’ atteso il suo arrivo alla fonda intorno alle ore 9 circa di martedi’ 7 luglio. Lo riferisce la Marina militare. Nel corso della serata di martedi’, intorno alle 20.30, la cittadinanza avra’ modo di poter osservare, seppur da terra, in diretta la suggestiva cerimonia dell’ammaina bandiera, che vedra’ coinvolti i 106 allievi ufficiali della prima classe dell’Accademia navale assieme all’equipaggio e, all’imbrunire, la caratteristica illuminazione tricolore dell’unita’. Il vascello restera’ all’ancora nella rada di Siracusa fino al primo pomeriggio di mercoledi’ 8 luglio, momento nel quale salutera’ la citta’ di Siracusa per continuare l’attivita’ addestrativa in mare. La Campagna d’istruzione a bordo di nave Vespucci rappresenta un momento fondamentale per la formazione dei giovani allievi ufficiali, i quali, al termine del primo anno di studi in Accademia navale, a bordo ricevono il “battesimo del mare”.

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