Femminicidio a Messina, Cristian Ioppolo crolla e confessa l’omicidio: aveva tentato di incolpare l’ex fidanzato di Alessandra. Il VIDEO dell’arresto

  • Foto di Carmelo Imbesi - LaPresse
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Femminicidio a Messina, Cristian Ioppolo dopo l’omicidio invia un sms al padre di Alessandra spacciandosi per lei e chiedendo aiuto

Finisce in carcere Cristian Ioppolo, il 26enne di Messina che la notte scorsa ha massacrato, fino ad ucciderla, la fidanzata Alessandra Musarra. Ieri sera gli agenti lo hanno accompagnato nella casa circondariale di Gazzi. Ioppolo è in stato di fermo, ha confessato dopo un estenuante interrogatorio nel quale all’inizio aveva cercato di addebitare la paternità del delitto all’ex fidanzato della trentenne. Ioppolo ha ucciso Alessandra Musarra con calci e pugni, per gelosia. Dopo il delitto ha inviato un sms  al padre di Alessandra, spacciandosi per lei e chiedendo aiuto. Nel messaggio dava la colpa all’ex ragazzo della giovane dicendo che era presente in casa e che le impediva di aprire la porta. Alessandra e Cristian convivevano da maggio del 2018, spesso litigavano e interrompevano relazione ma si continuavano a frequentare. Ultimamente non dormiva a casa della ragazza. A corredo dell’articolo le immagini dell’arresto:

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Ragazza uccisa a Messina, è morta massacrata di botte: il fidanzato ha confessato [FOTO, NOMI e DETTAGLI]

 

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