Botte alla nonna per avere denaro, l’anziana dormiva in balcone per paura delle percosse del nipote: arrestato 25enne di Catania

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25enne di Catania arrestato per ripetuti maltrattamenti. Il giovane, sottoposto ai domiciliari, pretendeva cospicue somme di denaro dalla nonna e l’anziana  finora non aveva sporto denuncia per non aggravare lo stato detentivo del nipote

Calci e pugni all’anziana nonna per avere i soldi. Con queste accuse un 25enne del popoloso quartiere di Librino a Catania è finito in manette. Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante ed era già noto alle Forze dell’Ordine: da agosto scorso stava scontando a casa della nonna gli arresti domiciliari e aveva l’obbligo del braccialetto elettronico. Per l’anziana donna la convivenza col nipote era diventata un inferno. La donna, che riceve una pensione di circa 600 euro mensili, viveva sotto la costante minaccia del nipote e si era ridotta da tre mesi a dormire in balcone per la paura delle botte. Durante il giorno, per sfuggire alle continue richieste di denaro e per paure delle percosse,  si recava a casa della figlia. Qualche giorno fa però, appena rientrata in casa, è stata presa a calci da parte del nipote subendo anche un tentativo di strangolamento sul suo letto. Per sua fortuna la vecchietta è riuscita ad avvisare la figlia, la quale a sua volta ha allertato i Carabinieri. Giunti sul posto i militari hanno trovato la povera donna dolorante a terra in strada mentre il nipote, in casa, era in chiaro stato di alterazione psicofisica. L’anziana donna finora non aveva sporto denuncia per non aggravare lo stato detentivo del nipote. Il 25enne è stato condotto nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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