Sono ben 16 i piccoli borghi in provincia di Messina che otterranno i fondi dal Governo centrale, mentre Reggio è il territorio in Calabria con i maggiori Comuni beneficiari
Sono 36 i comuni siciliani e 14 quelli calabresi che hanno ottenuto fondi dal bando sulla valorizzazione dei piccoli borghi, promosso dal ministero della Cultura, da finanziare nell’ambito del PNRR. Si tratta del “Piano Nazionale Borghi”, un programma di sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico. Nell’elenco sono presenti 16 in provincia di Messina e 7 in provincia di Reggio Calabria. Di seguito la lista completa per Sicilia e Calabria:
CALABRIA
Reggio Calabria
- Ferruzzano
- Monasterace
- Pazzano
- Riace
- Roghudi
- Scilla
- Stilo
Catanzaro
- Sellia
Cosenza
- Roseto Capo Spulico
Crotone
- Caccuri
- Castel Silano
- Crucoli
- San Demetrio Corone
- Santa Severina
SICILIA
Messina
- Alcara Li Fusi
- Antillo
- Castel di Lucio
- Casalvecchio Siculo
- Floresta
- Limina
- Motta d’Affermo
- Novara di Sicilia
- Pettineo
- Raccuja
- Roccavaldina
- San Marco D’Alunzio
- Santa Lucia del Mela
- Tripi
- Tusa
- Ucria
Agrigento
- Bivona
- Calamonaci
- Joppol Giancaxio
- San Biagio Platani
- Sant’Angelo Muxaro
- Santa Elisabetta
- Santo Stefano Quisquina
Enna
- Assoro
Palermo
- Bisacquino
- Gratteri
- Isnello
- Mezzojuso
- Polizzi Generosa
- San Mauro Castelverde
- Ustica
- Ventimiglia di Sicilia
- Villafrati
Siracusa
- Buscemi
Trapani
- Poggio Reale
A beneficiarne sono stati quei Comuni in cui “è presente un borgo storico, caratterizzati da una significativa marginalità economica e sociale che, precipuamente attiene a comuni di piccola e piccolissima dimensione, anche molto al di sotto della soglia dei 5.000 abitanti. Se i Comuni si aggregheranno per progetti locali di rigenerazione culturale e sociale (massimo 3 per un totale di abitanti di 5000) verrà loro destinata almeno una quota del 10% delle risorse del bando”. Il Piano si divide in Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 – M1C3 ) e Misura 2 (“Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”). Inoltre, con l’investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU si mira a realizzare interventi finalizzati a: “recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l’arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici; favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate; sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio”.