Elezioni Europee, FOCUS sul voto di Reggio Calabria: il Pd è primo partito con il 24%, ma il Centro/Destra vola al 46% e Salvini è il più votato. Tutte le PREFERENZE

StrettoWeb

Elezioni Europee, tutti i dati sul voto nel Comune di Reggio Calabria: segnali importanti in vista delle Comunali

In queste Elezioni Europee 2019 Reggio Calabria batte un record storico: con appena il 41% di affluenza alle urne, si registra il minimo da sempre di elettori nel Comune reggino. Mai così poca gente di Reggio era andata a votare nella storia di ogni tipo di elezione. Su 143.426 elettori, infatti, soltanto 58.965 si sono recati alle urne. Un dato clamoroso che certifica un ulteriore distacco, senza precedenti, tra la gente e la classe politica.

Per quanto riguarda il risultato, può sorridere il Partito Democratico che con il 24,3% torna ad essere il primo partito in città dopo il flop pazzesco delle politiche del 4 marzo 2018 quando lo stesso Pd che in città governa tutto da anni era piombato al 13,5%. Ma non solo: tante altre liste che fanno parte della coalizione di Centro/Sinistra hanno ottenuto un numero di voti che, per quanto insignificante nella competizione al parlamento europeo, è significativo in prospettiva delle elezioni comunali: si tratta dei Verdi (2,3%), di +Europa (1,6%) e della Sinistra (1,4%). Complessivamente è un altro 5,3% che porta la coalizione a lambire il 30%.

Poi c’è il Centro/Destra, che complessivamente ottiene un grande risultato superando il 46% ma con un netto stravolgimento delle gerarchie interne. La Lega di Salvini, infatti, ha ottenuto il 22,4% (appena 1.100 voti in meno del Pd), sfiorando l’affermazione come primo partito persino in città. Alle politiche di un anno fa, invece, si era fermata al 6,6%. Forza Italia crolla al 12,2% (un anno fa era al 19% ed era il partito indiscutibilmente leader del Centro/Destra a Reggio e in Calabria), mentre Fratelli d’Italia cresce dal 6,1% dello scorso anno all’attuale 11,6%, una delle migliori affermazioni nazionali. Anche questi sono risultati molto importanti in vista delle elezioni Comunali: Forza Italia avrà qualche difficoltà in più a fare la voce grossa rispetto agli alleati di Lega e FdI che quindi potranno esprimere un peso maggiore in vista della scelta delle candidature.

Da registrare infine il tonfo pazzesco del Movimento 5 Stelle che in un anno è crollato dal 39% delle elezioni politiche al 21% di oggi. La sua inconsistenza è sempre più evidente e a questo bisognerà capire anche se i grillini presenteranno una lista con un candidato a Sindaco alle elezioni comunali.

Per quanto riguarda le preferenze, il più votato in assoluto in città è stato proprio Matteo Salvini con 4.902 voti, seguito da Lucia Nucera: l’assessore di Falcomatà candidata nella lista del Pd ha ottenuto 4.638 voti di preferenza.

Ecco la classifica completa delle preferenze:

  1. Matteo Salvini (Lega) 4.902 
  2. Lucia Nucera (Pd) 4.638 
  3. Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) 3.479
  4. Silvio Berlusconi (Forza Italia) 3.223
  5.  Giuseppe Pedà (Forza Italia) 2.252
  6. Andrea Cozzolino (Pd) 2.001
  7. Denis Nesci (Fratelli d’Italia) 1.804
  8. Giuseppina Picerno (Pd) 1.795
  9. Vincenzo Sofo (Lega) 1.757
  10. Massimo Paolucci (Pd) 1.754
  11. Laura Ferrara (M5S) 1.664
  12. Francesca Porpiglia (Lega) 1.601
  13. Giuseppe Ferrandino (Pd) 1.516
  14. Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia 1.413
  15. Fulvia Caligiuri (Forza Italia) 1.265
  16. Franco Roberti (Pd) 1.198

Nessun altro candidato ha superato le 810 preferenze.

Condividi