Reggio Calabria, in arrivo 15 percettori di reddito di cittadinanza per riaprire il Tapis Roulant di via Giudecca | DETTAGLI

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Reggio Calabria, il Tapis Roultant dovrebbe riaprire entro l’estate grazie all’aiuto di 15 percettori di reddito di cittadinanza

Dopo molti anni di abbandono e degrado, il Tapis Roulant di via Giudecca potrebbe presto tornare in funzione. Il sistema di mobilità ecologica e sostenibile composto da scale mobili che collegano il Lungomare di Reggio Calabria alla sua zona collinare, al momento fino a via Filippini nei pressi di piazzetta Orange, è fermo da quando l’Amministrazione Falcomatà si è completamente disinteressata ad un’opera considerata “simbolo” del modello Reggio di Scopelliti, dello schieramento politico avverso.

Come già accaduto con il progetto del Waterfront di Zaha Hadid, il tempo ha fatto maturare la ragione e adesso l’Amministrazione ha rivisto le proprie visioni, forse anche grazie alla nuova Giunta nata dopo la sentenza del processo Miramare che è certamente composta da figure più esperte e moderate rispetto a quelle precedenti costruite ad immagine e somiglianza di Falcomatà. Ecco perchè il Tapis Roulant potrebbe tornare a funzionare a breve, almeno nelle intenzioni degli amministratori reggini.

Da Palazzo San Giorgio, infatti, filtra cauto ottimismo. Si attende l’arrivo di 15 percettori del reddito di cittadinanza che si dovranno occupare di gestire l’apertura e la chiusura della struttura gestendo la sala di controllo video da remoto, per garantire la sicurezza dell’impianto e coordinare le misure di manutenzione. Il Comune potrà riavviare l’opera non appena i 15 percettori verranno assegnati alla gestione comunale, circostanza che si dovrebbe verificare nei prossimi due mesi, entro la fine dell’estate. A meno che non ci si materializzino altri intoppi per ridare vita a via Giudecca e al suo moderno e innovativo sistema di mobilità a misura d’uomo.

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