“Il marito l’avrebbe uccisa lo stesso”: la Corte d’appello di Messina annulla il risarcimento ai tre figli minorenni di Marianna Manduca

StrettoWeb

Femminicidio a Catania, la Corte d’appello di Messina annulla il risarcimento riconosciuto in primo grado ai tre figli di Marianna Manduca

La Corte d’appello di Messina ha annullato il risarcimento riconosciuto ai tre figli minorenni di Marianna Manduca, la donna uccisa dal marito nel Catanese nel 2007. La somma, di 259.200 euro, era stata accordata dai giudici di primo grado nel 2017, dopo avere riconosciuto la responsabilità civile dei magistrati rimasti inerti nonostante le dodici denunce presentate dalla donna. Ma per la Corte “il marito l’avrebbe uccisa lo stesso”.

A Marianna la Rai aveva dedicato una fiction con Giorgio Pasotti e Vanessa Incontrada.

“La politica cosa fa?– si domanda Francesca Proietti Cosimi. Sta ferma su delle leggi antiche , chiederei al Ministro Salvini di intervenire , come è possibile che gli orfani di femminicidio siano considerati cittadini di serie B , e come è possibile che negli ultimi mesi la giustizia ha sentenziato ridotto pene, quasi a far diventare le vittime le carnefici di loro stesse?”.

Condividi