Bovalino (RC): al via il corso per i volontari ausiliari del traffico

/
StrettoWeb

Prende il via Bovalino il settimo corso libero di volontari ausiliari del traffico

Ha preso avvio a Bovalino, nella sala consiliare, il settimo corso libero di volontari ausiliari del traffico organizzato dall’ente di terzo settore denominata Anas, sede zonale “Aspromonte”.

L’attività, rientrante nel progetto “stradAmare”, volto a sensibilizzare i cittadini verso una più attenta educazione stradale e civica, ormai da circa tre anni riscuote molto successo nei comuni dove l’associazione lo realizza.
Il corso, realizzato grazie al patrocinio dell’amministrazione comunale locale e con l’ausilio gratuito del sovrintendente in servizio presso la squadra mobile di Siderno, Giuseppe Varacalli, questa volta vedrà impegnati ben trenta cittadini del comprensorio che in questi mesi acquisiranno le competenze previste all’art. 17 comma 132 della Legge 15 maggio 1997, n. 127 come interpretato dall’art. 68 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 nel territorio.
Il ruolo dell’ausiliario è sempre più importante nei nostri territori, vista la ristrettezza di organico che i comuni vivono ormai da anni e considerata la circolare 45427 del 6 agosto 2018 pubblicata dallo stesso Dipartimento della Protezione Civile, che prevede che i volontari della Protezione Civile d’ora in avanti non potranno più occuparsi della vigilanza negli eventi. La presenza quindi nei comuni di un gruppo di volontari che possiedono questa qualifica sarà utile per un migliore svolgimento di eventi pubblici e privati ed essi potranno essere inoltre utilizzati dalle amministrazioni per coadiuvare la polizia locale, nel limite delle loro competenze.
Formazione, eventi ed assistenza ai bisognosi sono i tre perni sui quali si poggia l’associazione Anas, ass. di Promozione Sociale (APS) ed (ETS) iscritta al n. 189 del Registro Nazionale della Promozione sociale ai sensi e per gli effetti della legge del 7 dicembre 2000 n. 383 (soppressa dalla 117/17).
Tra l’altro, specie a fronte di tale legge che riordina il terzo settore, essa si pone sempre più come riferimento per le tante altre no-profit presenti in Italia, ma sprovviste di tale know how.
Condividi