La morte di Paolo Borsellino e la strage di via D’Amelio: 27 anni fa l’attentato di Cosa Nostra [FOTO]

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La morte di Paolo Borsellino e la strage di via D’Amelio: morirono 6 persone, l’unico sopravvissuto fu l’agente Antonino Vullo

E’ oggi, venerdì 19 luglio, il tragico anniversario della Strage di Via d’Amelio dove persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’unico sopravvissuto fu l’agente Antonino Vullo. L’attentato avvenne 27 anni fa in via Mariano D’Amelio a Palermo (sotto casa della madre e sorella del noto magistrato) dove 90 chili di esplosivo all’interno di una Fiat 126 provocò morte e distruzione. Ecco le parole dell’agente sopravvissuto: “il giudice e i miei colleghi erano già scesi dalle auto, io ero rimasto alla guida, stavo facendo manovra, stavo parcheggiando l’auto che era alla testa del corteo. Non ho sentito alcun rumore, niente di sospetto, assolutamente nulla. Improvvisamente è stato l’inferno. Ho visto una grossa fiammata, ho sentito sobbalzare la blindata. L’onda d’urto mi ha sbalzato dal sedile. Non so come ho fatto a scendere dalla macchina. Attorno a me c’erano brandelli di carne umana sparsi dappertutto”.

La morte di Paolo Borsellino: 27 anni fa l’attentato di Cosa Nostra. Musumeci in via D’Amelio

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci sarà domani in via D’Amelio, a Palermo, per deporre dei fiori in occasione del 27° anniversario della strage in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti di scorta.

 

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