Messina, scerbatura all’Annunziata e a San Licandro: chi l’ha vista?

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Messina, marciapiedi impraticabili e carcasse di animali fra i cespugli: degrado all’Annunziata e a San Licandro, la segnalazione del consigliere Laimo

La zona dell’Annunziata e di San Licandro a Messina sono invase totalmente dalla vegetazione.

Ad evidenziare la problematica è il consigliere della quinta circoscrizione Franco Laimo.

Da troppi mesi, non si effettuano interventi di scerbatura sull’intera area dell’Annunziata comprese le vie parallele e  limitrofe e le contrade alte e la zona di San Licandro (tranne qualche breve tratto in occasione della festa del patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi).

I marciapiedi, prosegue Laimo, sono del tutto impraticabili in tantissime zone, in alcune delle quali, come la Via del Fante, vi sono addirittura carcasse di animali fra i cespugli.

Spartitraffici poi pieni di sporcizia ed erbacce.

La situazione è poco agevole anche in prossimità delle tante scuole ricadenti su tale territorio: Beata Eustochia, Vittorini e San Francesco di Paola sono solo alcuni esempi.

Scolari e genitori si ritrovano costretti a camminare lungo la carreggiata non potendo usufruire dei marciapiedi.

Tale situazione è insostenibile ed occorre effettuare e programmare un immediato intervento di scerbatura e pulizia; dalla sede di Via Petrina 2 Villa Lina, sono tante segnalazioni e comunicazioni inviate, ma la situazione resta in fase di stallo.

Purtroppo lo stesso decentramento non riesce a decollare, ed anche le cose più semplici si tramutano in vere e proprie  missioni da portare a termine: basterebbe infatti che ogni circoscrizione avesse a disposizione del proprio territorio una o due squadre di intervento per poter programmare e coordinare tali lavori”.

Laimo aggiunge: “Nella qualità di Coordinatore della Commissione Ambiente e Territorio, proporrò un piano di intervento cronologico ed in base alle reali condizioni di necessità ed urgenza, ed una maggiore interlocuzione con la partecipata MessinaServizi, al fine di garantire una maggiore trasparenza negli interventi effettuati”.

 

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