Reggio Calabria senz’acqua da giorni, lunghe code alle fontane pubbliche con i bidoni: così la città è tornata indietro di 50 anni [FOTO LIVE]

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Reggio Calabria senz’acqua, rubinetti a secco da tre giorni per decine di migliaia di residenti nella zona di Reggio Campi, Trabocchetto e Sant’Antonio

Come in una triste e degradata Domenica degli anni ’60: in pieno inverno, senza alcun problema di approvvigionamento idrico, con le falde in piena salute e – addirittura – la tanto decantata inaugurazione della Diga del Menta, messa in funzione lo scorso autunno con le consuete sfilate dei politici di turno, oggi a Reggio Calabria centinaia di residenti disperati sono costretti a lunghe code con i bidoni nelle poche fontane pubbliche funzionanti perchè l’acqua manca dalle case da tre giorni in tutta la zona collinare del centro (Reggio Campi, Trabocchetto, Sant’Antonio) e in altre zone della città, soprattutto a Sud (viale Calabria, viale Messina, viale Europa). In un contesto di abbandono pressocchè totale, con cumuli di spazzatura praticamente ovunque e strade disastrate da buche e voragini in ogni quartiere, il tema dell’acqua ci sembra ancora più grave e – soprattutto – riteniamo che i cittadini debbano essere correttamente informati dai gestori e dagli amministratori del più prezioso bene pubblico, per capire come mai l’acqua manca adesso addirittura in pieno inverno e dopo l’inaugurazione della Diga del Menta. Anche senza Diga, uno scenario simile materializza lo spettro di una città tornata indietro di almeno 50 anni.

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