Baracche a Messina, al via le operazioni di sgombero: consegnata un’altra casa del progetto Capacity [FOTO]

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A Messina prendono il via le operazioni di sgombero delle baracche. De Luca: “Indietro non si torna, la Regione manterrà gli impegni”

Emozione mista a commozione stamattina a Palazzo Zanca per una coppia di Messina, alla quale è stata assegnata una delle abitazioni nell’ambito del progetto Capacity, ereditato della precedente amministrazione Accorinti. La casa è stata assegnata ai coniugi Girolamo Ardizzone e Giusy Russo.

Che tenerezza vedere questa coppia commossa che si teneva mano con mano mentre il notaio leggeva l’atto”- ha commentato il sindaco. “Purtroppo anche su questo fronte abbiamo dovuto registrare la paralisi degli atti: su circa 90 abitazioni in un anno ne sono state consegnate solo due. Ora stiamo accelerando per giungere entro la fine di ottobre 2018 alla consegna delle rimanenti“.

Quella di oggi è la seconda abitazione che viene assegnata agli aventi diritto e a Messina prendono il via le operazioni di sgombero. A dare l’imput le condizioni di estrema pericolosità in cui versano le casette di via Cacciola a Camaro. Dopo il sopralluogo di sabato scorso il sindaco ha ordinato l’immediato sgombero delle sei famiglie residenti. E le operazioni di sbaraccamento e risanamento a Messina, gli aspetti finanziari e la tempistica della bonifica, saranno oggetto di discussione dell’incontro che De Luca avrà domani con Musumeci: “Ci siamo visti con l’assessore regionale Alle infrastrutture Marco Falcone per discutere del faccia a faccia che domani avremo con il Presidente della Regione”- ha detto il sindaco. “Siamo d’accordo che indietro non si torna anche perché le risorse finanziarie sono ferme nel cassetto da troppo tempo! Comune di Messina e Regione Siciliana assieme per restituire dignità ad oltre duemila famiglie. Sono sicuro che Il Presidente Musumeci domani confermerà la volontà del Governo Regionale di una svolta storica che riaffermerà anche nella nostra comunità la presenza fattiva delle istituzioni regionali”.

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