Reggio Calabria: morte Capitano De Grazia, iniziativa di commemorazione “a mani nude contro i carri armati” [FOTO e INTERVISTE]

  • Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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A Palazzo Alvaro a Reggio Calabria, la presentazione in anteprima nazionale del libro “Cose storte – documenti, fatti e memorie attorno alle navi a perdere”

Anche quest’anno, puntualmente come da oltre venti anni, il Circolo Legambiente Reggio Calabria, in coincidenza dell’anniversario della tragica e tuttora misteriosa morte di Natale De Grazia, eroe reggino della lotta alle ecomafie, dedica al coraggioso Capitano, un’iniziativa, dal titolo significativo “a mani nude contro i carri armati”. L’iniziativa, aperta alla cittadinanza, si è svolta presso il salone conferenze di Palazzo”C. Alvaro” della Città Metropolitana in Piazza Italia a Reggio Calabria. Dopo l’introduzione di Nuccio Barillà, dirigente dell’Associazione, alcune testimonianze su Natale De Grazia: quella della studiosa in criminologia a Bologna, Carmen Squillaci, autrice di una tesi di laurea sulle “navi a perdere”, e di Antonino Samiani, ex Comandante della Capitaneria di Porto di Messina, amico e collega del capitano di corvetta. Ad impreziosirne il ricordo, la lettura da parte di Lucia Federico e Gaetano Tramontana di brani del libro “Cose storte – documenti, fatti e memorie attorno alle navi a perdere” riservati specificamente a Natale De Grazia, “uomo comune e allo stesso tempo eccezionale”. La presentazione, in anteprima nazionale, del libro “Cose storte” ha caratterizzato il dibattito che ha seguito la parte introduttiva, e ha visto impegnati, insieme all’autore principale Andrea Carnì (nel libro ci sono anche i contributi di Nuccio Barillà, Franco Neri, Maurizio Torrealta e Alberto Vannucci, l’editore Michele Falco, il giornalista Claudio Cordova e la coordinatrice del Comitato Scientifico di Legambiente di Reggio Calabria, Lidia Liotta. “Cose storte” è ripreso da una battuta del Capitano Natale De Grazia, sottolinea l’autore principale del libro Andrea Carnì, che diceva che non gli piacevano le cose storte, il libro si propone di continuare a ricercare la verità e fare memoria su questo tema.” “Proprio oggi, nell’anniversario della sua morte, è stato demolito un manufatto abusivo sul lungomare Natale De Grazia (a Gallico) -ricorda il delegato alla Cultura Franco Arcidiaco- appena saranno completati i lavori di ristrutturazione del lungomare, sarà ufficialmente intitolato alla memoria del coraggioso Capitano”.

 

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