Messina, al via la raccolta differenziata porta a porta: si inizia dalla zona sud, tutte le INFO UTILI e i DETTAGLI

  • Foto di Alessio Villari
  • Foto di Alessio Villari
  • Lombardo, Foto di Alessio Villari
  • Foto di Alessio Villari
/
StrettoWeb

Al via la raccolta differenziata a Messina, i mastelli entro i primi giorni di giugno verranno consegnati a domicilio e sono cinque in totale: marrone per l’umido, giallo per plastica e metalli, verde per il vetro, blu per la carta e cartone e grigio per l’indifferenziato

“Cinque mesi per mettere in piedi ed avviare il sistema di raccolta differenziata porta a porta integrale ed in tutta la città. Quello che non era stato non solo realizzato ma nemmeno programmato negli ultimi decenni oggi è una realtà”. E’ il commento del presidente di Messina Servizi Bene Comune Giuseppe Lombardo in merito all’imminente avvio della raccolta differenziata a Messina. I mastelli, entro i primi giorni di giugno, saranno segnati a domicilio e sono cinque in totale, per ogni singola frazione dei rifiuti: marrone per l’umido, giallo per plastica e metalli, verde per il vetro, blu per la carta e cartone e grigio per l’indifferenziato.

I contenitori saranno da 35 lt. per le utenze singole e da 240 lt, 360 lt o 660 per le utenze condominiali a seconda delle dimensione delle stesse.

Il servizio della raccolta- spiega Lombardo- sarà completamente riorganizzato, grazie all’approvazione definitiva della pianta organica nel mese di marzo con la condivisione di oltre il 90% della rappresentanza delle OO.SS., la città è stata divisa in 3 macro aree, nord, centro e sud; e ogni area in 4 zone di circa 20 mila abitanti ciascuna”.

Il presidente di Messina Servizi Lombardo, Foto di Alessio Villari

La raccolta differenziata prenderà il via prima nella zona sud successivamente si chiuderanno le aree, quali lotti funzionali, sarà avviato il porta a porta e verranno eliminati i cassoni stradali. Per ogni area è prevista una nuova infrastruttura di supporto al servizio, in modo tale da decongestionare l’attuale sistema concentrato tutto in località Pace e per razionalizzare i costi del servizio.

“A sud l’area ex Decon, presa in affitto, eliminando i costi degli attuali fitti passivi per altre strutture molto più piccole per i quali già si è provveduto, ci consentirà di servire tutti i processi necessari per raccogliere ed avviare a smaltimento con i rispettivi consorzi di filiera tutte le frazioni secche della raccolta, vetro, carta e cartone e plastica e metalli, senza più bisogno di passare da Pace. Si alleggerirà così tutto il traffico da e verso Pace e si abbatteranno allo stesso tempo i costi. L’ex autocentro di via Salandra servirà tutta l’area centro, mentre l’attuale zona di Pace tutta e solo l’area Nord- spiega ancora Lombardo-Contemporaneamente all’avvio del servizio, il Consiglio comunale ha all’esame per l’approvazione nei prossimi giorni il regolamento per mettere su strada 300 ispettori ambientali e il nuovo regolamento per la raccolta dei rifiuti non aggiornato da ben 17 anni. Infine grazie alle risorse del PON Metro Asse 1 Mesmart saranno installate 120 telecamere per la sicurezza urbana con una spesa prevista di 500 mila euro già messi a gara. In conclusione – sottolinea Lombardo – si chiede adesso un grande sforzo alla città per il cambio di passo sul sistema della raccolta, perché la scommessa là si può vincere insieme, ognuno per la propria parte, noi di Messina Servizi, insieme all’assessorato Ambiente e Rifiuti diretto da Dafne Musolino, abbiamo dato l’opportunità alla città di cambiare sistema ed aiutare l’ambiente, alla stessa città tocca coglierla”.

Condividi